Il presente, ma anche il futuro del lavoro, è nelle competenze digitali: per il 2018 le professionalità più richieste saranno – secondo la visione di Hunters group – quelle l’e-mail marketing manager, il sales lead generation, il chief digital officer, il cybersecurity manager, il data protection officer. Posizioni che nella maggior parte dei casi richiedono una super-specializzazione in ambito cloud e tecnologie digitali, e che dimostrano come l’occupazione digitale sia un segmento in rapida crescita anche nello scenario italiano. A dimostrarlo ci sono tra l’altro i dai del report Confcooperative-Censis “4.0 la scelta di chi già lavora nel futuro”, secondo cui negli ultimi 5 anni gli occupati sono aumentati del 52% nel segmento più qualificato dell’ Ict, mentre le richieste di nuove professionalità sono cresciute del 30% di anno in anno.
A Technology Hub si parla di tecnologie, istruzione, lavoro
Ma l’Italia è pronta per superare il gap di competenze digitale che la affligge? Il sistema della formazione è adeguato alle richieste che vengono dal mercato? Per dare una risposta a queste domande si terrà dal 17 al 19 maggio a Milano “Technology Hub – L’evento professionale delle tecnologie innovative”, promosso da Senaf, che disegnerà una panoramica dei principali comparti dell’innovazione attraverso aree dimostrative, iniziative speciali, workshop e convegni.
In particolare nell’”area dimostrativa tecnologia istruzione e lavoro”, curata dall’ Istituto Tecnico Tecnologico “E. Breda” presso i Salesiani di Sesto San Giovanni, che nel 2017 vanta il 70% di studenti occupati dopo il conseguimento del diploma, si dimostrerà come l’utilizzo delle tecnologie digitali rappresenti un asset strategico per preparare i giovani al mondo del lavoro, con una serie di progetti legati al mondo dell’elettronica-informatica, dell’automazione-robotica e della modellazione-stampa 3D, nella formula del laboratorio condiviso.
“E’ indispensabile tenere in considerazione l’impatto sociale delle nuove tecnologie digitali – afferma Ferdinando Gaviraghi, coordinatore responsabile attività laboratoriali del settore elettrico & automazione dell’Istituto Breda – La scuola oggi deve essere in grado di supportare il mondo aziendale e di fornire agli studenti che si affacciano al mercato del lavoro la preparazione che le imprese si aspettano e che sempre più richiedono. In che modo? Competenza, condivisione e team working sono gli elementi chiave alla base del nostro metodo di apprendimento, che quest’anno ci vede compiere il traguardo importante dei 70 anni di presenza dei Salesiani a Sesto San Giovanni. La nostra esperienza dimostra che una formazione tecnica scolastica aumenta nei giovani le opportunità di proseguire con coerenza il proprio percorso di studio o lavoro: la maggior parte, infatti, dopo il diploma riesce ad avere sbocchi in realtà lavorative o di studio in linea con quanto già appreso grazie alle competenze acquisite. Un passo dunque più vicino al mondo del lavoro e alla possibilità di trovare presto un’occupazione.”
In concomitanza i Social Media Marketing Digital Communication Days
Competenze digitali, però, non vuol dire soltanto formare i giovani che completano il loro percorso scolastico, ma anche aggiornare le competenze di chi è già nel mondo del lavoro: in questo contesto si inserisce nella manifestazione la sesta edizione del Social Media Marketing Digital Communication Days Italia (#SMMdayIT), evento dedicato al B2B sui temi del social media marketing e della digital communication, che durante le tre giornate in fiera organizzerà oltre 30 interventi verticali su temi-chiave del social e del digital, per spiegare tecniche, condividere progetti, esperienze, competenze e cultura sui Social Media e sul Digital nel mondo Business in Italia.
