Nel primo trimestre del 2023, il Centro Studi e Cultura d’Impresa di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE riporta un decremento del 23,7% degli ordini di macchine utensili rispetto a quelli effettuati nel periodo gennaio-marzo 2022, con una riduzione del 22,9% degli ordini raccolti all’estero e del 24,1% sul fronte interno. Per quanto riguarda l’utilizzo della capacità produttiva, tuttavia, i costruttori italiani di macchine utensili hanno riportato tassi superiori all’86%; mentre alcune aziende hanno visto la domanda raggiungere livelli che hanno portato la loro garanzia di produzione fino a 8,6 mesi.
Barbara Colombo, presidente UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE ha sottolineato la necessità di riflettere sulle strategie a medio termine che le aziende devono definire. Inoltre, ha evidenziato la necessità di potenziare le iniziative a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese, con l’avvio di un progetto di rete di imprese in Vietnam.
Macchine utensili, internazionalizzazione e incentivi fiscali per digitalizzazione e sostenibilità
Ancora, la presidente di UCIMU ha evidenziato la necessità di assicurare la continuità al piano transizione 4.0, legando il tema della digitalizzazione a quello della sostenibilità, due pilastri della produzione manifatturiera del futuro. L’associazione chiede alle autorità di governo di poter disporre di un sistema modulare di incentivi fiscali che possano essere combinati tra loro per sostenere gli investimenti in tecnologie di produzione digitali, macchinari integrati tra di loro per implementare le due catene del valore fisica e digitale e sviluppo di nuove generazioni di prodotti sostenibili.
“L’indice degli ordini relativo al primo trimestre appena elaborato dal nostro Centro Studi mostra un evidente rallentamento dell’attività di raccolta commesse sia in Italia che all’estero – ha dichiarato Colombo – Le aziende stanno comunque lavorando bene e ci aspettiamo che LAMIERA, la manifestazione dedicata al segmento della deformazione e taglio della lamiera che si apre a Milano tra un paio di settimane, confermi queste considerazioni”.