Semplificare la vita degli sviluppatori che lavorano nel mercato dei sensori IoT. E’ questo l’obiettivo di Omron Electronic Components Europe che, con il lancio della nuova scheda di sviluppo per sensori, offre ai programmatori che lavorano sui sistemi di rilevamento per IoT un percorso veloce verso un prototipo “proof of concept” ospitato su Raspberry Pi, Arduino o Adafruit Feather. La scheda è dotata di sensori per sei parametri ambientali, è supportata da un software di acquisizione dati e presenta connettori di espansione per interfacciarsi con i sensori di Omron e di altri produttori.
Omron 2JCIE-EV01 è equipaggiata con sensori di temperatura, umidità, pressione, luce, suono e accelerazione. Il sensore interno della scheda di sviluppo si basa sul modulo di rilevamento ambientale USB 2JCIE-BL01 di Omron. La scheda dispone di una funzionalità di registrazione dati interna e può accumulare informazioni per circa 3 mesi (dato basato su una frequenza di comunicazione di una volta ogni 5 minuti). Oltre alla scheda host, l’unità può connettersi a più dispositivi, per esempio gli smartphone, tramite Bluetooth 5.0. Possono essere impostati i valori di soglia su misura per generare dei promemoria che informano l’utente di eventuali letture anomale.
“L’IoT sta comportando una crescita estremamente rapida del mercato dei sensori: Yole prevede un CAGR del 18,2%. Vi sono molti sviluppatori che lavorano in questo campo e, con il lancio del nuovo modulo, Omron intende semplificare loro la vita evitando la necessità di creare l’interfacciamento hardware e software prima di valutare un sensore. I clienti devono solo collegare la scheda host, caricare il software e acquisire i dati: il tutto richiede meno di un’ora” ha dichiarato Gabriele Fulco, European Product Marketing Manager di Omron Electronic Components Europe.
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