Un convegno alla presenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan ha chiuso la 27a edizione di FORUM PA 2016, che ha portato al Palazzo dei Congressi di Roma oltre 14mila partecipanti in tre giorni per convegni, eventi, workshop e confronti con esperti e rappresentanti di istituzioni e aziende.
Quello che è l’evento più importante per la Pubblica Amministrazione in Italia è stato aperto dall’economista Jeremy Rifkin che ha affrontato le tematiche della sharing economy, e ha visto poi un susseguirsi di eventi e discussioni con Ministri, amministratori di grandi città e piccoli centri, imprese, ricercatori e rappresentanti della cittadinanza attiva si sono confrontati in oltre 90 eventi tra conferenze, tavole rotonde, laboratori, 3 grandi convegni di scenario e oltre 100 workshop, animati da oltre 900 relatoriche hanno posto sempre il cittadino al centro dell’attenzione per quanto riguarda i temi della cittadinanza digitale, delle nuove norme legate al tema dei diritti, della trasparenza della PA delle best practice, degli sviluppi legati alla diffusione di IoT per progetti di Smart City, Smart Mobility, Smart Health.
Oltre al Ministro dell’Economia hanno partecipato a ForumPA 2016 anche il Ministro della PA e della semplificazione, Maria Anna Madia, il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio che ha chiarito le urgenze sulle infrastrutture materiali e immateriali per la crescita del Paese, il direttore generale dell’AgID, Antonio Samaritani che ha approfittato del palco di ForumPa per illustrare le linee guida per il piano triennale dell’Agenzia per l’Italia Digitale. L’evento ha poi registrato i contributi del presidente dell’ISTAT, Giorgio Alleva, del Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli; del Presidente INPS, Tito Boeri; dei presidenti delle Regioni Lazio (Nicola Zingaretti), Molise (Paolo di Laura Frattura) e Calabria, Gerardo Mario Oliverio.
Le leggi ci sono, bisogna attuarle
Per il Presidente di ForumPA Carlo Mochi Sismondi, «le leggi ci sono, ma è sempre più importante affiancarle con manuali e “cassette degli attrezzi” per metterle in pratica avendo sempre e comunque una grande cura per le persone. Da questo punto di vista FORUM PA ha messo ancora una volta in evidenza quanto sia importante lo sviluppo di un cammino comune per tutto il mondo pubblico soprattutto nell’ottica dello sviluppo digitale»
Il Direttore Generale di ForumPA Gianni Dominici a sua volta ha voluto sottolineare l’importanza della formazione. «E’ difficile pensare che dalla programmazione si passi all’attuazione dei diversi processi avviati, come ad esempio lo SPID, il FOIA, senza dare vita a un’innovazione organizzativa e culturale».
Tornando all’evento di chiusura il Ministro Padoan ha sottolineato che la pubblica amministrazione deve diventare il propulsore della ‘convenienza’ del digitale, e tutti coloro che svolgono un ruolo politico devono farsi carico di incoraggiare, sostenere e diffondere i cambiamenti virtuosi delle tecnologie nella cultura e nei comportamenti.
E il ruolo del digitale si è fatto sentire in modo sostanziale segnando un cambio di rotta nella burocrazia con pratiche e sperimentazioni che, seppur lentamente, cominciano a farsi strada. Un esempio in questo senso è venuto dal primo tavolo di confronto che ha riunito i firmatari della legge sulla sharing economy con le esperienze di PA collaborativa già attive sul territorio.
Innovazione con Call4Ideas
Sempre in questo senso si colloca l’iniziativa FORUM PA Call4Ideas, che ha visto la premiazione dei progetti più innovativi nell’ambito della pubblica amministrazione: come ad esempio CondividiPA, la piattaforma di condivisione di beni e servizi che il comune siciliano di Niscemi ha lanciato come sperimentazione e che coinvolge alcuni comuni limitrofi. Un progetto che rappresenta la versione italiana del modello statunitense Munirent e che ha ricevuto anche il riconoscimento PoliHub come migliore start-up e accederà ad un periodo di incubazione gratuito di tre mesi.
Aggiornamento e formazione
Con 38 sessioni formative l’Area Academy ha messo a disposizione attività formative a oltre 5mila partecipanti e si è confermato un fondamentale spazio di aggiornamento per i pubblici dipendenti, che – come evidenziato dalla ricerca FORUM PA presentata in manifestazione- hanno un livello di formazione tra i più bassi d’Europa.
Sono stati oltre 40 gli specialisti che si sono alternati nei tre giorni della manifestazione per fornire indicazioni su temi e strutture necessarie per costruire una nuova PA: dai vantaggi dell’utilizzo del software libero alla progettazione di siti web citizen friendly, dall’uso dei social network nel dialogo con il cittadino al crowdfunding civico, dalla scuola digitale alle novità derivate dall’adozione del regolamento europeo eIDAS, il sistema che regolamenta le procedure di riconoscimento della firma digitale.
La dimensione politica di ForumPA 2016 ha visto anche la presenza del Vice Ministro all’Economia Luigi Casero, del Presidente di Confindustria Digitale Elio Catania, del Presidente ENEA Federico Testa, del Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Social Luigi Bobba; del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega agli Affari Europei Sandro Gozi, del Sottosegretario Presidenza Consiglio dei Ministri Claudio De Vincenti, del Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Antonello Giacomelli.
ForumPA ha avuto naturalmente anche uno spazio importante sui social media, in particolare su Twitter dove oltre 3000 utenti hanno dato vita a discussioni e confronti con oltre 19mila tweet con l’hashtag #forumpa2016, a più riprese entrato nei trend topic nei tre giorni della manifestazione.