Il potenziale in continua crescita dell’Internet of Things (IoT), che in Italia – secondo i dati dell’Osservatorio della School of Management del Politecnico di Milano – ha raggiunto nel 2023 un valore di 8,9 miliardi di euro (+9% rispetto all’anno precedente), ha portato alla creazione di strumenti specifici per massimizzarne l’utilizzo.
È il caso delle SIM IoT (a cui spesso ci si riferisce anche con il termine SIM M2M, acronimo di Machine to Machine): piccole schede che ricordano le tradizionali SIM dei nostri smartphone, ma che sono progettate appositamente per i dispositivi intelligenti e quindi ottimizzate per offrire connettività costante e trasmettere piccoli pacchetti di dati.
Connessione continua e gestione remota: le potenzialità
Integrate in una varietà di dispositivi, dai sensori ambientali alle automobili connesse, dagli elettrodomestici smart ai dispositivi medici, le SIM IoT garantiscono che ognuno possa comunicare efficacemente e in sicurezza con altri dispositivi e sistemi centralizzati, contribuendo a creare un ecosistema integrato e intelligente.
Le SIM IoT garantiscono una connessione continua, vitale per applicazioni critiche che necessitano di disponibilità di dati in tempo. Inoltre, possono essere implementate su vasta scala, permettendo a milioni di dispositivi di essere connessi e gestiti centralmente. Sono progettate per consumare meno energia rispetto alle SIM tradizionali e quindi prolungano la durata della batteria dei dispositivi IoT. Infine, offrono capacità avanzate di gestione e configurazione remota, semplificando la manutenzione e l’aggiornamento dei dispositivi.
SIM IoT e aziende, quali applicazioni pratiche
Le SIM IoT hanno un ampio ventaglio di applicazioni in vari settori B2B. Nei dispositivi medici permettono il monitoraggio dei pazienti da remoto, raccogliendo dati vitali in tempo reale e inviando allarmi in caso di emergenze, migliorando la qualità delle cure e la prontezza dei servizi sanitari.
Nelle automobili connesse, le SIM IoT facilitano la navigazione avanzata, la diagnosi del veicolo, il monitoraggio delle prestazioni e la comunicazione con altre auto e infrastrutture, rendendo le strade più sicure e il trasporto più efficiente.
In agricoltura, i sensori dotati di SIM IoT monitorano parametri cruciali come condizioni del suolo, umidità e temperatura, aiutando gli agricoltori a ottimizzare l’uso delle risorse e aumentare le rese.
Nelle fabbriche intelligenti, le SIM IoT connettono macchinari e sistemi di controllo, migliorando la gestione della produzione, consentendo la manutenzione predittiva e riducendo i tempi di inattività.
Negli elettrodomestici e dispositivi domestici intelligenti, come termostati e sistemi di sicurezza, le SIM IoT offrono funzionalità avanzate, migliorando il comfort e la sicurezza nelle abitazioni.
Boom delle SIM IoT: +4,2% in un anno
Secondo l’ultimo rapporto dell’osservatorio AGCOM, a marzo 2024 il numero complessivo di SIM attive ha raggiunto i 108,9 milioni, segnando una crescita dello 0,4% nell’ultimo trimestre e dell’1,2% rispetto all’anno precedente. Questo dato comprende sia le SIM Human, ovvero le schede tradizionali per smartphone, sia le SIM M2M, utilizzate per la comunicazione tra dispositivi con minima o nessuna interazione umana. In particolare, le SIM M2M hanno visto un incremento del +4,2% rispetto a marzo 2023.
Con l’espansione continua dell’Internet of Things e l’avvento delle reti 5G, il ruolo delle SIM IoT diventerà sempre più centrale. La connettività ultra-veloce e la bassa latenza offerte dal 5G permetteranno lo sviluppo di applicazioni ancora più innovative, come la realtà aumentata, la telemedicina avanzata e la logistica autonoma.
Ehiweb entra nel mercato nelle SIM IoT
Due anni fa anche Ehiweb, provider italiano di servizi Internet, ha scelto di entrare nel mercato delle SIM IoT in risposta alla crescente domanda da parte della rete di business partner e dei clienti aziendali. “Molti di loro – osserva Ylenia De Castro, Account Manager Business Partner di Ehiweb – erano vincolati alle offerte dei fornitori più tradizionali che solitamente propongono piani con quantità eccessive di dati o con condizioni non allineate alle reali esigenze del cliente”.
Ehiweb ha colto l’opportunità di soddisfare la necessità di soluzioni su misura, proponendo un’offerta che si discosta dai modelli tradizionali per la flessibilità e per la personalizzazione. “Mettiamo a disposizione – continua De Castro – SIM IoT che permettono l’utilizzo di pochi mega al mese, rispondendo alle esigenze specifiche di monitoraggio e comunicazione di dati e rendendo l’offerta particolarmente adatta alle applicazioni IoT che non richiedono grandi volumi di traffico”.
Le caratteristiche delle SIM IoT di Ehiweb
Come sottolineato da De Castro, le SIM IoT di Ehiweb sono progettate per soddisfare le esigenze di connettività dei dispositivi IoT, garantendo sicurezza, affidabilità e una gestione efficiente dei dati. Tra le caratteristiche tecniche spiccano la resistenza e la durabilità, essendo progettate per operare in ambienti difficili e resistere a condizioni estreme come alte temperature, umidità, polvere e vibrazioni.
Un altro aspetto rilevante è il supporto per la connettività multi-carrier, che consente alle SIM di passare automaticamente tra diverse reti in caso di assenza di segnale. Queste SIM supportano le reti 2G, 3G, 4G e, sempre più frequentemente il 5G, offrendo maggiore larghezza di banda e minore latenza.
L’efficienza energetica è un ulteriore punto di forza: sono progettate per dispositivi a bassa potenza e garantiscono una lunga durata della batteria. La sicurezza dei dati è assicurata dalla crittografia avanzata che previene intercettazioni e frodi.
In aggiunta, le SIM IoT di Ehiweb offrono configurazioni specifiche per limitare le attivazioni a determinate regioni o reti, oltre a disabilitazioni automatiche in caso di anomalie. Infine, l’accesso a VPN e firewall integrati permette di isolare il traffico e prevenire accessi non autorizzati, aumentando ulteriormente la sicurezza complessiva del sistema.
Un solo referente per tutti i servizi: i vantaggi di un approccio integrato
Ehiweb propone una fattura unica che ingloba tutti i servizi, incluse le SIM IoT che si appoggiano alla rete Vodafone. Ma quali sono i benefici di questa soluzione per i clienti business? “Innanzitutto, una fattura unica semplifica notevolmente la gestione amministrativa. Le aziende non devono più destreggiarsi tra fornitori multipli e numerose fatture, semplificando la contabilità e il controllo delle spese” spiega De Castro.
Optando per Ehiweb, i clienti hanno un solo fornitore e un unico referente per tutti i servizi. Questo significa poter contare su un interlocutore dedicato che conosce a fondo le loro esigenze ed è in grado di fornire supporto personalizzato e tempestivo, aiutando a prendere decisioni informate e proponendo soluzioni efficaci.
“Questo approccio integrato permette di fatto ai clienti business – continua De Castro – di concentrarsi sulle loro attività principali, delegando ad Ehiweb la gestione efficiente e coordinata dei servizi”.
Sim IoT, scalabilità e flessibilità per innovare senza intoppi
Le aziende che adottano le SIM IoT si trovano spesso ad affrontare sfide legate alla scalabilità e all’adattamento delle capacità di traffico poiché devono essere in grado di adeguare rapidamente i piani dati alle esigenze. Un aumento del numero di dispositivi o un picco improvviso nel consumo di dati può mettere alla prova le capacità delle soluzioni tradizionali.
“Ehiweb risponde con un’offerta flessibile e scalabile, permettendo alle aziende di modificare prontamente i piani dati con opzioni personalizzabili, per cui possono adattarsi alle variazioni di utilizzo senza problemi” evidenzia De Castro.
Un altro aspetto da non sottovalutare è la disponibilità immediata delle SIM IoT. “Quando un’azienda ha bisogno di SIM aggiuntive per rispondere a nuove esigenze, Ehiweb è in grado di garantire una fornitura rapida, agevolando l’espansione e la gestione delle nuove installazioni senza ritardi significativi”.
Per concludere, “Ehiweb offre un supporto tecnico dedicato, assicurando che le aziende ricevano assistenza qualificata per risolvere eventuali problemi e ottimizzare la configurazione e gestione delle SIM IoT” conclude De Castro.
