Le vendite di dispositivi mobili (smartphone, tablet e notebook) continuano a crescere a ritmi sostenuti, e secondo la società di ricerca Canalys nel primo trimestre 2013 hanno superato una soglia molto emblematica: quella dei 100 milioni di pezzi al mese.
Nel periodo gennaio-marzo 2013 infatti sono state 308,7 milioni le unità di smartphone, tablet e notebook vendute, per una crescita media del 37,4% rispetto all’analogo periodo dell’anno passato. La piattaforma Android risulta la più diffusa ed equipaggia ormai il 59,5% di tutti i dispositivi mobili di nuova costruzione. Seguono il sistema iOS di Apple, con il 19,3%, derivante quasi esclusivamente dalle vendite di iPhone e iPad, e quindi Microsoft, che detiene il 18,1% di quota, in gran parte derivante dai PC portatili.
Tablet, i margini si riducono
I dispositivi mobili in più forte crescita sono i tablet, venduti in 41,9 milioni di unità con un incremento del 106,1%, quindi in pratica un raddoppio, rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno. Benché Apple resti leader di questo mercato con il 46,4% delle vendite, perde perso rispetto ai prodotti concorrenti basati su Android per il terzo trimestre consecutivo.
E’ in atto secondo Canalys un’evoluzione del mercato tablet verso la fase di commodity, che sta avvenendo molto più rapidamente di quanto è in passato accaduto al mercato PC. Di conseguenza si sono compressi i margini di profitto ed è aumentata la competizione. Per fare business con i tablet è quindi importante una strategia che punti agli accessori, al software e ai servizi.
Smartphone: tre su quattro sono Android
Le vendite di smartphone hanno toccato nel primo trimestre i 216,3 milioni di pezzi, facendo segnare secondo Canalys un 47,9% di crescita, in linea con quella registrata nel 2012. I dispositivi Android hanno contato per il 75,6% delle vendite totali e, tra questi, Samsung ha fatto la parte del leone crescendo del 64,3% e raggiungendo una quota di mercato superiore al 32%.
Apple ha venduto ben 37 milioni di iPhone nel trimestre, benché con crescita modesta (6,7%): la più bassa dal lancio del primo modello nel 2007. Secondo Canalys, con gli ultimi modelli presentati, HTC e Samsung hanno ridotto le distanze da Apple, e per questo la società della Mela dovrà dare risposte con il prossimo iPhone, in particolare aggiornando l’interfaccia utente un po’ datata.
Secondo Canalys, Apple non potrà inoltre ignorare il trend verso display più grandi negli smartphone di fascia alta. Alle spalle dei due leader, Huawei, LG e ZTE competono con quote di mercato inferiori al 5%, ma Huawei e ZTE beneficiano della loro forza sul mercato cinese che ha valso loro crescite dell’84% e del 71% rispettivamente.
Notebook, in Europa il calo è del 25%
Per i PC notebook continua il calo delle vendite: nel primo trimestre hanno fatto segnare una diminuzione del 13,1% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno a quota 50,5 milioni di pezzi. Se si guarda all’Europa Occidentale, il calo ha toccato il 25,2% su base annuale.
Se da una parte l’andamento del mercato è correlato con i fattori macroeconomici generali, dall’altro appare conseguenza del successo dei tablet. Per Canalys l’insieme costituito dall’hardware ARM e dall’OS Android è oggi molto competitivo sul fronte prezzi. Se Microsoft e Intel intendono cavalcare i trend del mercato, dovranno per forza assicurarsi che chi usa le loro tecnologie possa offrire prodotti di prezzo più competitivo.