Il board of directors della World Manufacturing Foundation, composto dai rappresentanti di Confindustria Lombardia (l’associazione degli imprenditori lombardi, che rappresenta oltre 13.000 aziende), Politecnico di Milano (la principale università scientifico-tecnologica italiana, con importanti collaborazioni internazionali) e Intelligent Manufacturing Systems (il programma di innovazione aziendale internazionale guidato dall’industria e di ricerca e sviluppo), ha nominato l’imprenditore Diego Andreis nuovo Presidente della WMFoundation.
Contestualmente alla nomina del nuovo presidente, la WMFoundation ha annunciato che l’evento annuale, il World Manufacturing Forum, si svolgerà venerdì 25 e sabato 26 novembre 2022 presso il Porsche Experience Center Franciacorta a Bargnana (BS). L’edizione 2022 del WMF, “Redesigning Supply Chains in the new Era of Manufacturing”, approfondirà la riorganizzazione delle catene di approvvigionamento globale nel post-pandemia e alla luce del conflitto in Ucraina e del conseguente impianto sanzionatorio.
Chi è Diego Andreis
Attualmente Managing director di Fluid-o-Tech – azienda familiare con oltre 70 anni di esperienza, leader di mercato nella progettazione e produzione di pompe volumetriche e sistemi per la gestione dei fluidi per il settore automobilistico, medicale, della ristorazione e industriale –, Andreis è anche Presidente del cluster AFIL, Vicepresidente di Federmeccanica, Vicepresidente di CEEMET e Vicepresidente di Assolombarda. Dal 2015 si occupa attivamente di valorizzare la trasformazione dell’Industria dalla Meccanica alla Meccatronica.
“La fase storica che stiamo attraversando rappresenta per il mondo dell’industria un passaggio cruciale: le transizioni digitale ed ambientale, la crisi energetica, l’aumento dei costi delle materie prime, le difficoltà di approvvigionamento causate dalla scarsità di materiali e dai blocchi alle catene del valore, le sanzioni internazionali, sono tutte sfide che impongono alle imprese una capacità di reazione, previsione e adattamento fuori dal comune – spiega Diego Andreis – In questo contesto, soggetti come la World Manufacturing Foundation hanno la responsabilità di supportare e orientare l’industria per riaffermarne la centralità – attraverso innovazione, sostenibilità sociale e ambientale e competenze – e cogliere le opportunità anche nel nuovo mondo multipolare che ci aspetta”.