Lo studio

Digital twin verso il boom: previsto un aumento del 36% nei prossimi 5 anni

Secondo i risultati di un’indagine a firma di Capgemini, il 60% delle organizzazioni si affida alle piattaforme che replicano la realtà per migliorare le prestazioni ma anche per rendere più efficienti i programmi di sostenibilità. Per molte organizzazioni sta qui la chiave per ridurre le emissioni di CO2

Pubblicato il 30 Mag 2022

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Il 60% delle organizzazioni dei principali settori si affida ai digital twin non solo per migliorare le prestazioni operative, ma anche per realizzare il proprio programma di sostenibilità. Lo afferma il report “Digital twins: adding intelligence to the real world(SCARICA QUI IL REPORT COMPLETO) realizzato dal Capgemini Research Institute, il quale puntualizza che i digital twin, permettendo di simulare uno scenario che avverrebbe nel mondo fisico, sono in grado di supportare le organizzazioni nell’utilizzare le risorse in maniera più accurata, ridurre le emissioni di carbonio, ottimizzare i network di approvvigionamento e di trasporto e aumentare la sicurezza dei dipendenti.

Risparmio dei costi e progresso tecnologico

Dal report emerge che l’utilizzo dei digital twin è destinato ad aumentare mediamente del 36% nei prossimi cinque anni. Tale incremento indica un crescente interesse per il tema in tutti i principali settori industriali, a partire da quelli automotive, aerospace, life sciences ed energy and utilities, trainato dalle organizzazioni che si impegnano per portare avanti il loro percorso di digital transformation e per rendere più intelligenti le operazioni lungo la catena del valore. Le organizzazioni intervistate hanno dichiarato che i vantaggi in termini di risparmio dei costi (79%) e progresso tecnologico (77%) sono i principali fattori che le spingono a investire nei digital twin.

Dalla ricerca emerge anche che il 57% delle organizzazioni ritiene i digital twin fondamentali per migliorare i propri sforzi in tema di sostenibilità, fattore che riflette la crescente tendenza delle aziende a mantenere gli impegni in ambito ESG (Environmental social governance). I digital twin permettono modalità di lavoro flessibili per mitigare i rischi e favorire la collaborazione, offrendo l’opportunità unica di aumentare la redditività ottimizzando l’uso delle risorse lungo tutta la catena del valore.

Oltre un terzo (34%) delle organizzazioni intervistate ha dichiarato di aver già implementato i digital twin su scala per comprendere e prevedere i propri consumi energetici e le emissioni, in particolare le aziende attive nel settore consumer products (52%) e quelle del comparto energy and utilities (50%), che utilizzano modelli virtuali per favorire la sostenibilità delle operazioni. In media, le aziende che hanno già iniziato a utilizzare i digital twin stanno registrando un miglioramento medio del 16% delle loro metriche di sostenibilità.

Irripetibile opportunità

“Colmando il divario ‘physical-digital’, i Digital twin supportano le organizzazioni nel creare maggior valore, portando sinergie tra dati, tecnologie e processi aziendali, e sono il fulcro della trasformazione guidata dall’Intelligent Industry  – afferma Eraldo Federici, Manufacturing, automotive, life sciences, aerospace & defence director di Capgemini in Italia – Offrono un’irripetibile opportunità per quelle aziende che desiderano accelerare il loro percorso verso operazioni intelligenti, aumentando al contempo la redditività e promuovendo un futuro sostenibile”.

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