L’Edge computing è senz’altro uno dei trend tecnologici più importanti che sta attraversando il mondo IT (per approfondire il tema è possibile consultare il sito Iotedge.it) . Ma come tutte le rivoluzioni, porta con sè anche una serie di problemi e di criticità che devono essere adeguatamente approfondite.Tutto questo è perfettamente chiaro a una realtà pienamente inserita nel mondo Data Center come Vertiv (in questo articolo di Digital4Trade è possibile conoscere meglio la strategia aziendale) che ha recentemente pubblicato un’analisi globale che identifica i quattro archetipi principali per le applicazioni edge e la tecnologia richiesta per supportarli. Partendo dai dati, gli esperti sono stati identificati una serie di requisiti legati ai workload per ciascun caso d’uso dell’edge e le corrispondenti esigenze di prestazioni, disponibilità e sicurezza.
In questo modo sono stati identificati quattro archetipi dell’edge computing:
1) Ad Uso Intensivo di Dati: include casi d’uso in cui la quantità dei dati rende poco pratico il trasferimento tramite la rete direttamente al cloud o dal cloud al punto di utilizzo, a causa di problemi di volume di dati, costi o larghezza di banda. Fra gli esempi possiamo ricordare città e fabbriche intelligenti, case/edifici intelligenti, distribuzione di contenuti ad alta definizione, calcolo ad alte prestazioni, connettività limitata, realtà virtuale e digitalizzazione nel settore del petrolio e del gas. L’esempio più utilizzato è la distribuzione di contenuti ad alta definizione, dove i principali fornitori come Amazon e Netflix collaborano attivamente con i colocation provider per espandere le reti di fornitura e portare il video streaming ad alta intensità di dati più vicino agli utenti, riducendo costi e latenza.
2) Sensibili alla Latenza Umana: questo archetipo copre i casi d’uso in cui i servizi sono ottimizzati per il consumo personale e la velocità è determinante. La consegna ritardata dei dati influisce negativamente sull’esperienza tecnologica dell’utente e può ridurre le vendite e la redditività del rivenditore. I casi d’uso includono vendita al dettaglio intelligente, realtà aumentata, ottimizzazione del sito web ed elaborazione del linguaggio naturale.
3) Sensibili alla Latenza da Macchina a Macchina: la velocità è la caratteristica distintiva anche di questo archetipo, che include il mercato azionario, smart grid, sicurezza intelligente, analisi in tempo reale, distribuzione di contenuto a bassa latenza e simulazione della forza di difesa. Poiché le macchine sono in grado di elaborare i dati molto più velocemente dell’uomo, le conseguenze per una consegna lenta sono maggiori rispetto all’archetipo della latenza personale. Ad esempio, i ritardi nel trading su materie prime e azioni, dove i prezzi oscillano in frazioni di secondo, possono trasformare potenziali guadagni in perdite.
4) Life Critical: questo archetipo comprende casi d’uso che hanno un impatto diretto sulla salute e sulla sicurezza delle persone. Di conseguenza, velocità e affidabilità sono caratteristiche fondamentali. I casi d’uso includono trasporto intelligente, salute digitale, auto connesse/autonome, robot autonomi e droni. I veicoli autonomi, ad esempio, devono disporre di dati aggiornati per operare in sicurezza, come nel caso dei droni che possono essere utilizzati per l’e-commerce e la consegna dei pacchi.
«Le opportunità in termini di edge computing sono notevoli, ma la complessità non è da meno. Lo scopo di questa ricerca è di fornire maggiore chiarezza su casi d’uso chiave dell’edge e sulle implicazioni per la progettazione e il funzionamento dell’infrastruttura digitale – ha affermato Giordano Albertazzi, presidente di Vertiv in EMEA -. Analizzando cosa significa veramente l’edge in tutte le sue forme – dalla distribuzione di contenuti ai veicoli autonomi – possiamo aiutare i nostri clienti, partner e altri stakeholder ad accelerare e a concentrarsi sulle proprie strategie edge».