Un dispositivo di smart metering evoluto che consente di monitorare i propri consumi e di intervenire per ridurre i costi della propria bolletta sino a un risparmio del 20% sul totale annuo. Si chiama My Next Meter ed è la novità frutto della collaborazione stretta fra Sorgenia e Acotel Net, business unit della holding romana focalizzata sull’IoT. Ai clienti business sarà proposto un dispositivo che permetterà di acquisire i propri dati di consumo direttamente dal contatore e, attraverso la piattaforma collegata, analizzarli così da identificare in che modo intervenire per farli diminuire. E un sistema di notifiche avviserà inoltre i clienti in caso di anomalie, consumi elevati o assenza di consumi.
L’obiettivo di Sorgenia è anche promuovere un uso consapevole dell’energia e aiutare le piccole e medie imprese a ridurne gli sprechi. La piattaforma cloud, che completa il servizio proposto, è in grado di aggregare e comparare i dati in funzione delle esigenze del cliente. Non solo: agli utenti business saranno forniti anche degli approfondimenti sulle performance energetiche della propria attività.
“Sostenibilità, efficienza energetica e innovazione sono le parole chiave che guidano il nostro operato – spiega Simone Lo Nostro, Direttore Mercato & Ict di Sorgenia -. My Next Meter va esattamente in questa direzione e affianca i servizi e gli strumenti che abbiamo iniziato ad offrire agli imprenditori per rendere la loro attività sempre efficace ed efficiente in una logica di forte digitalizzazione”. Attraverso il dispositivo innovativo, aggiunge Davide Carnevale, Direttore Marketing di Acotel Net, “la misurazione e il controllo, elementi cardini dell’avvento dell’IoT, portano il cliente finale ad essere un elemento chiave di efficienza e di gestione della propria energia in modo davvero più smart”.
Fruibile da app con smartphone Android e iOS e da web con PC e tablet, My Next Meter consentirà inoltre di programmare e gestire a distanza il monitoraggio dei propri consumi. “È questo – ricorda Carnevale – che ha permesso oggi, grazie alla misurazione dei big data ad esso associati, con l’Internet of Things, di stimare il fabbisogno energetico e di equilibrare, di conseguenza, domanda e offerta”.