Il Mobile Device Management è un comparto in netta crescita, e recentemente Gartner ha pubblicato il suo “Magic Quadrant” che ne fotografa lo stato aggiornato. Nella porzione del quadrante dedicata ai leader di questo mercato, insieme ad altri quattro operatori la società di ricerca ha incluso MobileIron.
Numerose sono le ragioni di questo riconoscimento: innanzitutto Gartner riconosce a MobileIron di essere uno dei pochi fornitori di soluzioni Enterprise Mobility Management stand-alone, completamente focalizzato sul Mobile IT, affrontando una crescente competizione da parte di fornitori di infrastrutture IT e operatori di grandi dimensioni. In queste condizioni la società ha continuato a dimostrare una crescita del numero dei clienti e un sempre maggiore avanzamento tecnologico delle sue implementazioni.
Secondo Gartner la strategia di MobileIron continua a essere quella di consentire un ecosistema “aperto” di dispositivi e applicazioni mobili, e di proteggere l’accesso e le informazioni attraverso funzioni sul lato server. Il vero punto di forza però è la scalabilità, ossia i device possono essere decine, centinaia o migliaia, ma il fattore numerico non crea problemi al funzionamento dell’architettura. In particolare, le considerazioni valgono per piattaforma Docs @ Work, una soluzione che permette di crittografare e cancellare file, e per AppConnect, che secondo Gartner è stata usata quest’anno in maniera diffusa. Oltre alla classica protezione della posta elettronica, MobileIron assicura sicurezza a tutto campo delle applicazioni con cui lavorano i professionisti, comprese le informazioni riservate contenute nelle app, che devono essere protette adeguatamente per questioni di compliance ma non solo. Insomma, le organizzazioni che desiderano un prodotto completo di Enterprise Mobility Management, in particolare per consentire il funzionamento di una vasta gamma di applicazioni mobili, dovrebbero prendere in considerazione MobileIron, consiglia Gartner.
