Nasce in Friuli una nuova offerta per l’Industria 4.0 basata sull’unione delle competenze nella fornitura di dispositivi intelligenti e tecnologie M2M per applicazioni Internet of Things con quelle legate alle soluzioni informatiche e organizzative per la gestione dei processi di produzione e della supply chain. Da una parte c’è Eurotech – multinazionale con sede ad Amaro che ha messo a punto Everyware Cloud, una piattaforma che permette di connettere facilmente dispositivi fisici (macchine o device) a sistemi IT e altre applicazioni software – dall’altra Tecnest, realtà di Tavagnacco specializzata in soluzioni software per il settore manifatturiero.
«Con la nostra tecnologia ogni macchina o linea di produzione diventa intelligente: comprende il proprio stato di
funzionamento e lo comunica tramite Internet», spiega Roberto Siagri, presidente e amministratore delegato di Eurotech. «Il flusso dati generato viene inviato in tempo reale ad una piattaforma sul Cloud che mette a disposizione una serie di interfacce per consentire un collegamento snello e veloce delle diverse applicazioni. In ambito industriale questo significa, per esempio, raccogliere i dati di produzione da un parco macchine già esistente o da nuove macchine e renderli disponibili e accessibili in Cloud da applicazioni di Manufacturing Execution come quelle di Tecnest».
I dati generati e raccolti dalle macchine devono poi essere interpretati e messi a disposizione delle diverse funzioni aziendali e degli attori coinvolti nella catena del valore, per tenere sotto controllo e migliorare i processi produttivi e della supply chain. Qui entrano in gioco le competenze specialistiche di Tecnest e le sue soluzioni per la gestione dei processi di pianificazione e gestione della produzione e della supply chain della suite software J-Flex. «Il nostro software aiuta le aziende manifatturiere ad ottimizzare i processi di produzione, a tenere sotto controllo la fabbrica in tempo reale intervenendo in caso di criticità e a migliorare le performance produttive» afferma Fabio Pettarin, presidente di Tecnest.
«L’integrazione con la piattaforma Internet of Things di Eurotech renderà possibile un ulteriore salto verso il nuovo paradigma dell’Industry 4.0: l’interazione macchina-macchina faciliterà la customizzazione dei prodotti e la produzione di piccoli lotti, mentre i dati raccolti e resi disponibili in Cloud porteranno a una comunicazione integrata lungo tutta la filiera. Si passerà dall’ottimizzazione di singole celle del processo produttivo a un flusso produttivo e informativo integrato, automatizzato e più efficiente».
In Italia il mercato dello Smart Manufacturing e di riflesso quello dell’Industria 4.0 nel 2015 è valso quasi il 10% del totale degli investimenti complessivi dell’industria e per il 2016 è prevista una crescita del 20% (dati dell’Osservatorio Smart Manufacturing del Politecnico di Milano).
«I nostri strumenti e tecnologie per l’IoT sono applicabili a diversi settori: quello con Tecnest è un accordo dedicato al mondo industriale per la realizzazione di una soluzione per la Fabbrica 4.0. Si stima che la digitalizzazione spinta di una fabbrica possa portare a un 10% di recupero di efficienza», conclude Siagri di Eurotech.