News

Facility Management: da Supplean una piattaforma digitale B2B  per lo scouting

La startup italiana, nata dall’iniziativa di tre giovani imprenditori di Udine, offre una guida smart al mondo del Facility Management che consente di individuare, rapidamente e con facilità, tutti i servizi necessari per rendere l’ambiente di lavoro più confortevole e produttivo  

Pubblicato il 11 Nov 2019

supplean

Considerando il processo di digital transformation che sta letteralmente travolgendo le aziende e la crescente avanzata di fenomeni come lo smart working e il welfare aziendale, è inevitabile che  anche il Facility Management stia risentendo del cambiamento in atto. Da una gestione tradizionale dell’edificio orientata al buon funzionamento dello spazio di lavoro attraverso la fornitura di servizi standard di pulizia, sorveglianza fisica, aria condizionata e illuminazione, il procurement è passato alla necessità di garantire una gamma sempre più ampia e diversificata di servizi aggiuntivi che mirano alla crescita e al benessere a 360 gradi dei dipendenti, la cui scelta interessa un crescente numero di funzioni aziendali, incluso il marketing e l’ufficio del personale.

Di fronte all’incremento nel numero e nella complessità dei servizi richiesti che ricade in un’ulteriore difficoltà nella selezione dei giusti fornitori, come nel successivo tracciamento dei vincoli di certificazione e conformità normativa da rispettare, l’automazione delle attività può avere ripercussioni positive su tempistiche, costi e risultati del Facility Manager.

Supplean, startup italiana nata con l’obiettivo di accorciare le distanze tra aziende che acquistano e imprese che offrono servizi di Facility Management (per maggiori informazioni sul Facility Management leggi l’articolo: Cos’è il facility management e come cambia il lavoro del facility manager in azienda con l’IoT), risponde con tempi rapidi, maggiore risparmio e migliori risultati. E lo fa annunciando il lancio in Italia di una piattaforma digitale B2B che semplifica e accelera i processi di scouting a supporto delle figure decisionali – dal Facility Manager al responsabile ufficio acquisti, al direttore delle risorse umane, al Marketing Manager – impegnate a rendere l’ambiente di lavoro funzionale, sano, accogliente e sicuro.

“Il procurement di servizi e forniture dedicati al buon funzionamento dello spazio di lavoro e al benessere del dipendente rientrano nel contesto della trasformazione digitale dei processi aziendali e oggi, l’Italia conta circa 300 mila imprese attive nell’erogazione dei servizi, per una spesa stimata intorno ai 37 miliardi di euro. Spesso si tratta di procedure lente e poco razionali, solo in parte integrate nei sistemi informatici, per questo abbiamo voluto introdurre un approccio 2.0 al Facility Management che si traduce in investimenti su misura per le aziende e in un canale privilegiato per i fornitori” afferma Giovanni Riccardi, CEO di Supplean, nonché uno dei tre fondatori dell’azienda di Udine.

Una soluzione per il Facility Management 2.0

Sta cambiando il paradigma, la competitività delle aziende, il modo in cui lavorano e l’approccio ai dipendenti. Se prima il cliente era al centro (B2C) adesso si avverte una transizione verso un nuovo paradigma che posiziona il dipendente al centro (E2E). Questo perché la competitività sta aumentando e le aziende hanno bisogno di trattenere persone competenti al loro interno che producono in maniera efficiente. Inoltre, la gestione dello spazio di lavoro si sta evolvendo verso un Facility Management 2.0 per incontrare le esigenze dello smart working che richiede strumenti che permettano di lavorare in maniera produttiva e di godere di una condizione psicofisica ideale.

E siccome l’ambiente di lavoro influenza in maniera marcata la produttività e la soddisfazione personale (dato confermato dal 58% dei dipendenti intervistati in un recente sondaggio internazionale di Leesman), l’esperienza che il dipendente vive nell’ambiente in cui lavora deve essere al centro. Un ambiente di lavoro funzionale, sano, accogliente e sicuro costituisce un ingrediente fondamentale nella ricetta della produttività, dell’attrattività e della competitività dell’impresa. Un benessere che si realizza garantendo servizi che interessano un numero sempre più variegato di funzioni aziendali, inclusi il marketing e l’ufficio del personale.

Relazioni ben informate: facilitare la ricerca del fornitore

Sul piano della User Experience, Supplean applica il concetto della “directory” specializzata che favorisce l’incontro tra domanda e offerta di servizi di Facility Management attraverso un’interfaccia snella che funge da motore di ricerca all’interno del catalogo dei fornitori. L’interfaccia permette di effettuare la ricerca di fornitori in base alle categorie di servizio richieste – ICT, logistica, forniture per ufficio, realizzazione impianti, edilizia, manutenzioni, flotta aziendale, vigilanza, ristorazione, vending machine, gestione del verde, lavanderia, rifiuti, pulizie – e all’area geografica di intervento.

La piattaforma rende automatico il reperimento delle informazioni e dei documenti che certificano la solidità finanziaria del fornitore e la conformità alle normative vigenti. Le figure decisionali coinvolte nel processo di selezione e approvvigionamento dei servizi di Facility Management hanno accesso in modo semplice e rapido a bilanci aziendali, visure camerali, certificazioni, modelli 231, SOA, DURC e altri indicatori. Manutenzioni, pulizie e rifiuti, sono attualmente i servizi più cliccati mentre le aree della consulenza, formazione ed energia, le prossime frontiere.

L’Intelligenza Artificiale e il Modello Freemium

Grazie all’utilizzo di strumenti di analisi basati su tecnologie di Intelligenza Artificiale e machine learning, Supplean consente di valutare la reputazione dell’azienda fornitrice su Web, media e social tracciando una valutazione basata sui giudizi espressi da clienti sui diversi canali. Un’ulteriore funzione permette all’azienda cliente di monitorare costantemente i fornitori contrattualizzati attraverso un apposito registro sulla piattaforma.

Il modello di business di Supplean si ispira alla tradizionale offerta freemium, con un numero limitato di opzioni accessibili gratuitamente e una formula di abbonamento premium che consente di usufruire dell’intera gamma di funzionalità e opportunità offerte dalla piattaforma. Che si tratti di acquisire o di erogare servizi di Facility Management, Supplean mette a disposizione una vasta gamma di vantaggi.

I vantaggi per clienti e fornitori

Che si tratti di acquisire o erogare servizi di Facility Management, Supplean mette a disposizione una piattaforma digitale basata su un modello di relazione win-win con vantaggi esclusivi per le imprese, di qualsiasi dimensione, e per i loro potenziali fornitori.

Per le aziende clienti che oggi richiedono servizi di Facility Management sempre più diversificati, la semplificazione delle attività di scouting equivale a un risparmio in termini di personale impegnato e di costi complessivi, oltre all’accesso ad un network dinamico di fornitori costantemente aggiornato. Inoltre, disporre di un’ampia directory consente alle aziende di mettere a confronto un maggior numero di fornitori, migliorando il livello qualitativo dei servizi e ottenendo un vantaggio economico.

Dal punto di vista del fornitore, invece, entrare a far parte di una piattaforma su scala nazionale può essere un moltiplicatore di visibilità. Supplean rappresenta un canale privilegiato sia per entrare in contatto con nuovi clienti sia per individuare eventuali sub-appaltatori di servizi con i quali creare nuove relazioni, rafforzando la propria credibilità sul mercato e aumentando la trasparenza delle relazioni.

Immagine fornita da Shutterstock.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Round table
Keynote
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 5