Inaugurata a Lainate la nuova sede di Fanuc, produttore mondiale nel campo della robotica, del controllo numerico e dell’automazione industriale, alla presenza del top management europeo e mondiale dell’azienda, capeggiati dal Chairman Dr. Yoshiharu Inaba e dal Presidente e CEO Kenji Yamaguchi.
Il nuovo building ha ottenuto la certificazione Gold nella LEED (Leadership in Energy and Environmental Design), il sistema di classificazione degli edifici sostenibili più utilizzato al mondo.
“Una struttura all’avanguardia che è casa nostra ma anche quella dei nostri clienti, dei nostri partner e di tutte le aziende, gli imprenditori, i professionisti e i giovani talenti che credono nell’automazione industriale. La manifattura italiana è viva e vitale, con migliaia di PMI che stanno imboccando ora la strada della digitalizzazione. Grazie ai nostri centri di formazione, tecnici e dimostrativi intendiamo supportarle in questo loro percorso, così da essere ancora di più un punto di riferimento nazionale per l’Industry 4.0” commenta Marco Ghirardello, Managing Director di Fanuc Italia.
Supporto a 360° verso l’Industria 4.0
Con un investimento complessivo di oltre 25 milioni di euro, la struttura occupa una superfice di oltre 12.000 mq e ospita:
- uffici direzionali;
- centro dimostrativo di 1.000 mq destinato a simulazioni di funzionamento delle tecnologie proprietarie in ambito di robot, robomacchine e CNC;
- centro di formazione di 800 mq dedicato al training e all’aggiornamento su diversi aspetti dell’Industry 4.0;
- centro tecnico di 800 mq per la realizzazione di test per lo sviluppo di prototipi e macchinari customizzati.
L’obiettivo è di potenziare le iniziative a livello locale con un supporto tecnico, logistico, formativo capace di assicurare maggiori benefici e vantaggi per l’ecosistema di clienti e partner di Fanuc, ma anche per tutte quelle realtà – piccole, medie e grandi – che necessitano di un supporto per conoscere e sfruttare le potenzialità dell’Industry 4.0. Per questa ragione sono state realizzate diverse aule dedicate alla formazione – con una capienza complessiva di 70 posti – che facilitano l’interazione tra docenti, esperti e fruitori dei corsi.