Ford e Vodafone semplificano il “parcheggio”

La tecnologia Parking Space Guidance si basa sulla connessione tra veicoli e aggiornandosi in tempo reale grazie alle informazioni che provengono da un sistema centrale e dai segnali stradali digitali dinamici nelle vicinanze, è in grado di mostrare ai conducenti il ​​numero di parcheggi liberi vicini, consigliando agli automobilisti quelli disponibili e il percorso migliore per raggiungerli

Pubblicato il 09 Lug 2019

I conducenti trascorrono attualmente decine di ore l’anno a caccia di un parcheggio, attività che produce ulteriori costi, prolunga i tempi di viaggio e contribuisce alla creazione di inutili congestioni. In città come Londra e Francoforte, si stima che il conducente medio trascorra ben 67 ore all’anno alla ricerca di un parcheggio con un costo di oltre € 1.250. Infatti, il cosiddetto “cruising” è responsabile di circa il 30% del traffico urbano. Ma il problema potrebbe non essere la mancanza effettiva di parcheggi. A tal proposito, i dati delle autorità locali del Regno Unito mostrano che, in alcuni casi, i tassi di occupazione dei parcheggi possono arrivare solo al 50%.

La tecnologia Parking Space Guidance, che Ford e Vodafone stanno sperimentando, si basa sulla connessione tra veicoli e aggiornandosi in tempo reale grazie alle informazioni che provengono da un sistema centrale e dai segnali stradali digitali dinamici nelle vicinanze, è in grado di mostrare ai conducenti il ​​numero di parcheggi liberi vicini, consigliando agli automobilisti quelli disponibili e il percorso migliore per raggiungerli.

“I navigatori sono perfetti per aiutarci a raggiungere la nostra destinazione, ma non sono così utili quando si tratta di trovare un parcheggio specialmente nei centri cittadini” ha dichiarato Tobias Wallerius, Engineer, Product Development, Ford of Europe “Parking Space Guidance può aiutare i conducenti a completare più rapidamente il viaggio, risparmiando denaro e tempo oltre che a migliorare la qualità complessiva dell’aria”.

E-mobility del futuro, i test KoMoD

“Quando i veicoli potranno scambiare dati con le infrastrutture in tempo reale, il traffico diventerà più intelligente, la ricerca di un parcheggio diventerà meno stressante e le persone arriveranno a destinazione più rapidamente” ha dichiarato Michael Reinartz, Head of Innovation, Vodafone.

Parking Space Guidance rientra tra i test in corso nell’ambito di KoMoD (Kooperative Mobilität im digitalen Testfeld Düsseldorf), un progetto da 15 milioni di euro che si occupa dello sviluppo di soluzioni innovative e connesse per la e-mobility.

Esempi di ulteriori tecnologie sviluppate da Ford e Vodafone nell’ambito del KoMoD comprendono: Traffic Light Assistance System, che utilizza le informazioni sui tempi dei semafori per indicare al conducente la velocità da mantenere per riuscire a incontrare sempre l’ “onda  verde”; Tunnel Information System, che utilizza i dati delle unità a bordo strada per inviare ai conducenti le informazioni sui limiti di velocità e su eventuali veicoli che si muovono lentamente; Vario Display, che fornisce informazioni sui principali eventi che possono avere un impatto sul traffico locale, come mostre, concerti o partite di calcio; Smart Traffic Sign Transmission, che invia avvisi sui limiti di velocità e le informazioni sui segnali di pericolo direttamente ai display dei veicoli; Bad Weather Warning, che comunica le condizioni meteorologiche da un veicolo ad altri nelle vicinanze.

Per ora, le informazioni trasmesse tra i veicoli hanno lo scopo di consentire ai conducenti di prendere decisioni in base alle informazioni ricevute durante i loro viaggi. Tuttavia, le comunicazioni tra veicoli e tra veicoli e infrastrutture potranno svolgere un ruolo importante in un futuro in cui i veicoli autonomi comunicheranno tra loro.

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