Controllo di velivoli a bassa quota; gestione predittiva di strade e infrastrutture; verifica del livello di inquinamento dell’aria, delle acque e sonoro; sviluppo di veicoli interconnessi a impatto zero e creazione di un SimCenter, un Simulatore Dinamico e Statico. E ancora guida autonoma, droni per il rilevamento e il controllo dei dati e sistemi di distanziamento sociale. Sono questi i temi di ricerca al centro di GAMMA PI, un progetto che prevede la sperimentazione di tecnologie e soluzioni per l’implementazione di piani di sviluppo a sostegno di una mobilità urbana sostenibile a favore dei cittadini e delle imprese delle future Smart City.
Politecnico di Torino, AD Consulting Group, Danisi Engineering, e Addfor hanno firmato a settembre un Memorandum of Understanding che consentirà lo sviluppo di attività congiunte per i prossimi cinque anni. Tutte si impegnano a sviluppare collaborazioni nella formazione e nella ricerca, ma anche nella terza missione (in cui rientrano tutte le attività promosse dalle Università per contribuire allo sviluppo sociale, culturale ed economico della Società che le ospita) attraverso periodi di tirocinio degli studenti in azienda, svolgimento di tesi di laurea e laurea magistrale, attivazione di borse di studio e di dottorato e progettazione di corsi di aggiornamento per il personale tecnico delle imprese.
AI, IoT e Automotive per realizzare la Smart City
Gianfranco Silvestri, Senior Innovation Manager di AD Consulting spiega come tra i fattori alla base di una efficace progettazione votata ai temi Smart City e Smart Mobility vi è il corretto utilizzo dell’Intelligenza artificiale, una tecnologia che fornisce un supporto concreto alla raccolta e sistematizzazione dell’enorme mole di dati generata da dispositivi e veicoli connessi, grazie ai quali sarà possibile una maggiore personalizzazione e comprensione del comportamento umano.
Christian Maiolo, Executive Board AD Consulting interviene sottolineando l’importanza dell’innovazione come fattore chiave per lo sviluppo di cittadini, imprese ed enti pubblici poiché rende le aziende più produttive, la Pubblica Amministrazione più efficiente e le città sempre più intelligenti, sicure e vivibili. “Crediamo da sempre che connettere le città e le sue infrastrutture con i propri cittadini ne aumenti il loro valore, fare in modo che comunichino con le persone e le supportino è un valore ancora più prezioso. Proprio in questa direzione si instradano i nostri servizi IoT e IIoT necessari a supportare implementazioni avanzate per il monitoraggio della Smart City e della mobilità intelligente”.
Il Politecnico di Torino, dal canto suo, “sta investendo moltissimo nei progetti di ricerca e sviluppo che riguardano le Smart City e la Smart Mobility, anche grazie all’attività del Centro Interdipartimentale Cars, focalizzata sulle tecnologie applicate all’Automotive e agli Intelligent Transport Systems (ITS). La collaborazione consentirà di integrare il know-how dei ricercatori dell’Ateneo con le competenze delle aziende coinvolte nello sviluppo di soluzioni innovative e all’avanguardia” argomenta Giuliana Mattiazzo, Vicerettrice per il trasferimento tecnologico.
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