In occasione dell’IFA di Berlino, la manifestazione annuale dedicata all’elettronica di consumo, Gartner, con l’obiettivo di sottolineare il ruolo e lo spazio che alcune tecnologie hanno in questo evento, ripropone la sua visione di scenario e le sue previsioni di medio periodo.
In particolare, per quanto riguarda l’IoT, la società di ricerca parla di una crescita esponenziale del percorso di adozione nel quadriennio 2016-2020, con un installato destinato a passare da 6,3 miliardi a 20,4 miliardi di unità.
Per questo 2017 la cifra è comunque significativa e dovrebbe superare gli 8,4 miliardi di unità, con una crescita dunque del 31 per cento anno su anno.
Nell’IoT è importante la distinzione tra business e consumer
C’è tuttavia una distinzione importante da fare: la parte del leone nel mondo dell’Internet of Things la fanno i dispositivi consumer, vale a dire le applicazioni della sensoristica negli oggetti quotidiani, dalle auto alle tv, agli elettrodomestici, cui quest’anno dovrebbero ascriversi il 63 per cento del totale installato.
Il mondo delle imprese ha un tasso di adozione differente: si parla di 1,5 miliardi di dispositivi IoT cross-industry (ad esempio i dispositivi per lo smart metering) a fine 2017 e di 1,6 miliardi di dispositivi specifici per settori verticali, segmento nel quale rientrano i dispositivi di campo, i sensori di processo o ancora i dispositivi di localizzazione.
Anche in questo caso siamo comunque di fronte a una crescita importante: a fine 2020 i dispositivi IoT cross-industry si avvicineranno ai 4,4 miliardi, mentre quelli specifici si avvicineranno ai 3,2 miliardi.
Il giro di affari delle applicazioni IoT
Ma a livello di fatturato, che dimensioni ha questo mercato?
Per questo 2017 si parla di 725 miliardi di dollari attribuibili al comparto consumer, di 280 miliardi di dollari nel segmento business cross-industry e di 683 miliardi di dollari di revenue generati nell’area delle applicazioni specifiche per settori verticali.
In prospettiva, vale a dire entro il prossimo triennio, il settore consumer genererà revenue per quasi 1500 miliardi di dollari, gli altri due saliranno rispettivamente a 567 e 863 milioni, portando il giro d’affari complessivo delle applicazioni IoT a sfiorare i 3mila miliardi di dollari.