Gli utilizzatori di Mobile App in Italia sono per la maggioranza
uomini (60%) e hanno tra i 25 e i 44 anni (62%); nel 38% dei casi
possiedono l’attuale telefono da meno di 6 mesi, e lo hanno
pagato più di 200 euro.
Questo quanto emerge da un ricerca dell’Osservatorio Mobile
Internet, Content & Apps della School of
Management del Politecnico di Milano condotta in
collaborazione con Doxa. Gli utenti Apple sono i più
“voraci” dal punto di vista del consumo di App: se
mediamente il 31% degli utenti che usa applicazioni ha meno di 5
App installate, il 34% tra 6 e 20 e il 35% oltre 21, tali valori
nel caso di utenti iPhone cambiano rispettivamente in 13%, 29%,
58%, con un evidente aumento della fascia di utenti che usa più
applicazioni.
In particolare, gli utenti Apple hanno mediamente 52
applicazioni installate sul proprio dispositivo, contro le 30
degli utenti Android, e tale valore aumenta
ulteriormente se si considerano gli uomini o le fasce più
giovani della popolazione. In quasi la metà dei casi, una volta
esaurito il fattore novità e l’entusiasmo iniziale, la
frequenza e l’intensità del download di App diminuiscono
nel tempo rispetto ai mesi immediatamente successivi
all’acquisto dello smartphone.
Andando ad investigare il numero di App scaricate alla settimana
emerge che più del 40% degli utenti non ne scarica nessuna e
quasi il 50%, invece, qual¬cuna (meno di 5). La maggioranza
degli utenti Android (e ancora di più Apple) scarica invece
almeno un’applicazione durante la settimana.
Di fatto, però, il 70% circa delle App viene dimenticato
nel giro di un mese. Infatti, sul totale di 29 App
mediamente presenti su ciascun device, solo 9 sono state usate
nell’ultimo mese, 6 nell’ultima settimana e 2 negli
ultimi due giorni. Più di un quarto delle App complessive,
inoltre, viene addirittura usata solo una o due volte.
Le categorie di App più utilizzate
Le App più utilizzate sono quelle Social e Community, seguite
rispettivamente da quelle pensate per la mobilità e il viaggio,
le applicazioni di utilità e produttività personale, i giochi
e, infine, le news. Per tutte queste categorie la penetrazione
tra gli utenti supera il 50%. Le App per la mobilità e
le news sono le quelle che mostrano una maggiore incidenza
maschile.
Le fasce più giovani della popolazione hanno
invece un ruolo più rilevante per quanto riguarda le App
Social e di condivisione,
utilità/organizzazione/produttività personale, giochi e
intrattenimento.
I driver di scelta
Gli utenti vengono a conoscenza dell’esistenza di
un’App tramite la segnalazione da parte di amici,
conoscenti e familiari e, in secondo luogo, visitando gli
Application Store. Tra le fonti seguono ricerche su Google da Pc
o da Mobile, la selezione tra le Applicazioni presenti nelle
classifiche degli Store e la segnalazione sui social network.
I principali driver che influenzano il download sono la
soddisfazione di un’esigenza specifica, il giudizio di
amici e conoscenti e il rating ottenuto sullo Store. Per
le Applicazioni pay valgono le stesse variabili, anche se la
soddisfazione di un’esigenza reale è quella dominante.
La propensione al pagamento
Esiste una differenza sostanziale tra gli utenti iPhone ed il
resto del mercato. Il 54% degli utenti Android dichiara di
scaricare solo App gratis, contro il 27% di utenti Apple. I
principali fattori che convincono all’acquisto sono la
convenienza nel pricing, la mancanza di alternative gratuite e
l’interesse verso un contenuto specifico.
Chi invece non ha mai acquistato applicazioni afferma che non è
disposto a spendere soldi per contenuti da fruire sul telefono
(40%), ha trovato valide alternative gratuite ai contenuti a
pagamento (37%) o non ritiene ci siano applicazioni per cui valga
la pena pagare (20%). Mobile App vs Mobile site Per quanto
riguarda le attività di Mobile Commerce, il 33% degli
utenti preferisce utilizzare i Mobile site, contro un 25% che
predilige l’applicazione; un altro 21% considera
indifferenti le due piattaforme tecnologiche.
Anche per la categoria “News, informazione e
attualità” è rilevante la quota di chi preferisce
utilizzare i Mobile site (31%) e di chi considera indifferente i
due canali (21%). Al contrario, l’appli¬cazione risulta
assolutamente dominante nel caso dei giochi e dei contenuti da
utilizzare in mobilità.
L’influenza delle App sull’acquisto del
telefono cellulare
Un ultimo dato sicuramente interessante è l’elevata
incidenza che hanno le applicazioni nella scelta
dell’acquisto di un nuovo telefono: per oltre il
70% degli utenti la loro disponibilità influenzerà molto o
abbastanza la scelta.