Un pneumatico due in uno progettato per essere montato dalle automobili del futuro. E’ “Goodyear Aero”, presentato durante il salone dell’automobile di Ginevra, la cui principale caratteristica è di poter essere utilizzato sia come una vera a propria gomma, per quando il mezzo si muoverà sulle strade, sia come un’elica per quando l’automobile del futuro si sposterà volando. Si tratta ancora di un progetto concettuale, ma alcune delle tecnologie utilizzate per Aero, come la struttura non pneumatica e il potenziale del pneumatico intelligente, sono elementi che Goodyear sta già testando e sviluppando.
“Per oltre 120 anni, con straordinario impegno Goodyear ha lanciato sul mercato innovazioni destinate a rivoluzionare il mondo della mobilità, collaborando con i pionieri che sono stati all’origine dei cambiamenti e delle scoperte nei trasporti – spiega Elena Versari, General manager consumer di Goodyear Italia – Sempre di più, le aziende guardano al cielo per affrontare le sfide del trasporto e del traffico urbano. Per questo motivo il nostro lavoro sulla struttura dei pneumatici e sui materiali più all’avanguardia ci ha portato a immaginare una ruota che potesse servire come pneumatico tradizionale su strada e come sistema di propulsione in cielo”.
Tra la caratteristiche innovative di Aero c’è il design multimodale: il rotore inclinabile, ispirato quello dei convertiplani, nell’orientamento tradizionale “da pneumatico” agirebbe per trasferire e assorbire le forze dalla e alla strada, mentre nel secondo orientamento funzionerebbe come sistema di propulsione aereo per il mezzo a guida autonoma.
La struttura, spiega Goodyear in una nota, non è pneumatica ma è abbastanza flessibile da ammortizzare gli urti nella guida su strada e abbastanza resistente da ruotare alla velocità necessaria ai rotori per creare il sollevamento verticale. “Il concept Aero – spiega l’azienda – è pensato per utilizzare la forza magnetica per fornire una propulsione senza attrito. Ciò permetterebbe di raggiungere le elevate velocità di rotazione necessarie per guidare il veicolo su terra e, quando la ruota è inclinata, solleverebbe il veicolo in aria spingendolo in avanti.
Aero monta inoltre sensori luminosi a fibra ottica per monitorare le condizioni stradali, nonché l’usura e l’integrità strutturale del pneumatico. Grazie a un processore di intelligenza artificiale, che associa le informazioni ricevute dal sensore del pneumatico con i dati derivanti dalla comunicazione tra i veicoli e tra veicolo e infrastruttura, il veicolo potrà inoltre adattarsi alla modalità di volo o di guida, oltre che individuare e risolvere potenziali problemi legati ai pneumatici prima che si verifichino.
“I pneumatici concept di Goodyear sono proposti per alimentare il dibattito sulla mobilità del futuro – conclude Versari – e in particolare sul legame tra i pneumatici e le altre tecnologie che stanno emergendo nell’ecosistema dei trasporti”.