Scenari

IAB e Polimi: +54% per la pubblicità su smartphone in Italia: ora vale un quinto dell’Internet Advertising

Presentati allo IAB Forum i dati di Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano e IAB Italia: nel nostro Paese la pubblicità su internet vale 2,15 miliardi, il 30% di tutti gli investimenti promozionali sui media. «Anche nel 2015 il mercato cresce a due cifre. A trainarlo sono soprattutto i social network, seguiti dai video», spiega Marta Valsecchi, Direttore dell’Osservatorio Internet Media

Pubblicato il 04 Dic 2015

marta-valsecchi-politecnico-151204094449

Marta Valsecchi, responsabile della ricerca dell’Osservatorio Mobile Marketing e Service del Politecnico di Milano

Anche l’edizione 2015 dello IAB Forum, uno dei principali eventi italiani dedicati al mondo della comunicazione digitale, ha confermato lo stato di salute del mercato della pubblicità su Internet. I dati dell’Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano e IAB Italia hanno sancito la settima crescita annuale a doppia cifra del mercato, con un +10% che equivale a 202 milioni in più rispetto al 2014. Il mercato dell’Internet advertising è così arrivato a valere 2,15 miliardi di euro, cioè il 30% del totale investimenti pubblicitari sui media (che è di circa 7,2 miliardi includendo TV, stampa, radio e Internet) ed entra quindi in una fase in cui vi è piena consapevolezza delle potenzialità degli strumenti digitali, sia da parte degli utenti, sia delle aziende nei loro modi di promuovere brand e prodotti.

I dati presentati al Forum sono il primo risultato della collaborazione iniziata lo scorso autunno con gli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, partner scelto da IAB Italia per una lettura attenta e ragionata del mercato. L’intervento di Marta Valsecchi, Direttore dell’Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano, ha descritto lo scenario dell’internet advertising in Italia, fornendo una visione generale dei numeri del mercato e dei principali trend in atto.

«Anche nel 2015 il mercato cresce a due cifre, al di sopra delle aspettative di inizio anno – ha detto Valsecchi -. Si confermano alcuni grandi trend, come Social, Video, Mobile e Programmatic Adv. A trainare il mercato sono soprattutto i social network, che registrano un incremento del 63% rispetto al 2014 e sono responsabili di oltre metà della crescita complessiva. Al secondo posto come driver di crescita si confermano i Video (+19 % sull’anno passato) che crescono sia su Mobile sia su PC, mentre al terzo posto si piazza la Search che continua a crescere (+5% nel 2015)».

Dal punto di vista invece dei dispositivi scelti per trasmettere i messaggi, continua Valsecchi, il Pc è sostanzialmente stabile (+1%) mentre gli investimenti pubblicitari su Smartphone crescono di ben il 54%, passando da 293 a 452 milioni di euro, cioè oltre un quinto del totale dell’Internet Advertising. «Ed è solo l’inizio: le potenzialità di crescita del Mobile sono ancora molto elevate». Infine il Programmatic Advertising, ossia l’acquisto di spazi tramite piattaforme automatizzate, cresce del 113% arrivando a quota 234 milioni di euro (19% del display advertising).Anche l’edizione 2015 dello IAB Forum, uno dei principali eventi italiani dedicati al mondo della comunicazione digitale, ha confermato lo stato di salute del mercato della pubblicità su Internet. I dati dell’Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano e IAB Italia hanno sancito la settima crescita annuale a doppia cifra del mercato, con un +10% che equivale a 202 milioni in più rispetto al 2014. Il mercato dell’Internet advertising è così arrivato a valere 2,15 miliardi di euro, cioè il 30% del totale investimenti pubblicitari sui media (che è di circa 7,2 miliardi includendo TV, stampa, radio e Internet) ed entra quindi in una fase in cui vi è piena consapevolezza delle potenzialità degli strumenti digitali, sia da parte degli utenti, sia delle aziende nei loro modi di promuovere brand e prodotti.

I dati presentati al Forum sono il primo risultato della collaborazione iniziata lo scorso autunno con gli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano, partner scelto da IAB Italia per una lettura attenta e ragionata del mercato. L’intervento di Marta Valsecchi, Direttore dell’Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano, ha descritto lo scenario dell’internet advertising in Italia, fornendo una visione generale dei numeri del mercato e dei principali trend in atto.

«Anche nel 2015 il mercato cresce a due cifre, al di sopra delle aspettative di inizio anno – ha detto Valsecchi -. Si confermano alcuni grandi trend, come Social, Video, Mobile e Programmatic Adv. A trainare il mercato sono soprattutto i social network, che registrano un incremento del 63% rispetto al 2014 e sono responsabili di oltre metà della crescita complessiva. Al secondo posto come driver di crescita si confermano i Video (+19 % sull’anno passato) che crescono sia su Mobile sia su PC, mentre al terzo posto si piazza la Search che continua a crescere (+5% nel 2015)».

Dal punto di vista invece dei dispositivi scelti per trasmettere i messaggi, continua Valsecchi, il Pc è sostanzialmente stabile (+1%) mentre gli investimenti pubblicitari su Smartphone crescono di ben il 54%, passando da 293 a 452 milioni di euro, cioè oltre un quinto del totale dell’Internet Advertising. «Ed è solo l’inizio: le potenzialità di crescita del Mobile sono ancora molto elevate». Infine il Programmatic Advertising, ossia l’acquisto di spazi tramite piattaforme automatizzate, cresce del 113% arrivando a quota 234 milioni di euro (19% del display advertising).

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Round table
Keynote
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 4