Big Blue ha investito 180 milioni di euro nella sede tedesca destinata ospitare tutto il business legato a Watson IoT. Il campus, ubicato a Monaco di Baviera, ospita un migliaio di ricercatori, sviluppatori, consulenti e progettisti impegnati a creare soluzioni tecnologiche che combinano il cognitive computing del supercomputer Watson con gli oggetti connessi e smart. A beneficiarne sono, in particolare, sostengono i vertici di Big Blue, i settori automotive, manifatturiero, sanità e assicurazioni.
Big Blue ha investito circa 200 milioni di dollari nella facility. L’investimento, uno dei più cospicui in Europa per IBM, rappresenta a detta dei suoi vertici la risposta alle esigenze dei clienti che richiedono nuove tecnologie per trasformare la propria operatività interna utilizzando una combinazione di IoT e cognitive computing.
«IBM sta facendo passi da gigante per garantire che le imprese di tutto il mondo siano in grado di approfittare di questo incredibile periodo di trasformazione tecnologica – ha dichiarato Harriet Verde, Global Head del business Watson IoT -. La Germania è in prima linea sul fronte Industria 4.0 e invitando i nostri clienti e partner a unirsi a noi a Monaco di Baviera stiamo mantenendo le promesse dell’Internet degli oggetti e spalanchiamo la porta a un nuovo metodo di innovazione collaborativa, che coinvolge i clienti e i partner».
All’interno del centro, trovano spazio le varie declinazioni dell’offerta IoT di IBM destinata a clienti finali e sviluppatori, che comprendono diverse famiglie di API utili ad automatizzare e integrare meglio i dati provenienti dagli oggetti smart. Con la famiglia di API Video e Image Analytics, per esempio, sarà possibile monitorare i dati non strutturati provenienti da immagini e video. Le Api Text Analytics consentiranno di raccogliere i dati di testo destrutturati, come i file di log, per rivelare correlazioni e anomalie.
Watson IoT e Blockchain
Questo set di funzionalità permette di condividere i dati IoT sfruttando Blockchain private (altamente sicure) per ridurre i costi e la complessità associata al fare business in un mondo di oggetti smart.
Soluzioni e servizi di sicurezza
Questi servizi permettono alle aziende di identificare proattivamente le minacce alla sicurezza dei dispositivi connessi e smart, per proteggerli meglio. Le funzioni di protezione avanzata della piattaforma IoT Watson forniscono visibilità su tutti i possibili punti di vulnerabilità degli ambienti IoT, abilitando allarmi e allerte, definendo sistemi di notifica e automatizzando l’attivazione delle contromisure necessarie. L’offerta include anche funzionalità avanzate di assessment, intelligence e anonimizzazione dei dati, per garantirne la privacy.
Linguaggio naturale
Le nuove offerte basate su Api Natural Language Processing (Nlp) permettono ai clienti di sfruttare la piattaforma Watson IoT per interagire con sistemi e dispositivi utilizzando il linguaggio naturale e sviluppare, per esempio, nuove interfacce vocali da usare all’interno delle smart home, delle auto connesse, dei negozi, alberghi e uffici.
Cognitive IoT Cookbook
Si tratta di una nuova risorsa che include “ricette” per gli sviluppatori che contengono stringhe di codice e best practice utili a risolvere le principali sfide del cognitive IoT utilizzando le API (interfacce di programmazione applicativa) del componente Natural Language di Watson. Il machine learning può essere applicato ai dati ottenuti da dispositivi e sensori IoT per comprendere automaticamente le condizioni attuali, i parametri di normalità, i trend previsti e suggerire le azioni da intraprendere.
24 Novembre 2016
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