Oltre alle tecnologie, per trasportare il manifatturiero italiano sull’altra sponda della trasformazione digitale è necessario il contributo fondamentale dei “midde manager” delle aziende, i Quadri, che sono in prima linea come “ufficiali di collegamento” tra le possibilità offerte da industria 4.0 e il modo in cui verrà praticamente “messa a terra”. E’ quanto risulta dall’analisi di Wyser, società internazionale di Gi Group che si occupa di ricerca e selezione di profili manageriali, secondo cui i Quadri saranno fondamentali soprattutto nella sfida dell’automazione dei processi, della logistica e dei servizi collegati al prodotto per costruttori di macchine/impianti.
Così tra le figure più richieste non risultano soltanto IoT developer e system architect manager che lavorano con automation manager, programmatori tecnici Plc e project manager Mes, ma anche digital supply chain manager, digital product marketing manager, E-commerce manager, data analysis manager insieme a Innovation Manager
Non serve – spiega Wyser – solo l’integrazione di competenze in ambito IT/Automazione/Produzione per disporre di macchine ed impianti sempre più performanti in termini di velocità, precisione, qualità e creare al contempo piattaforme dati sul ciclo di vita della macchina, utili nel programmare interventi di manutenzione o per sviluppare statistiche sui consumi energetici e la programmazione della produzione. La catena del valore 4.0 infatti impatta anche nella ridefinizione della catena di fornitura e nel time to market del prodotto.
La sfida delle competenze per l’Industria 4.0
“Il passaggio a Industria 4.0 sta portando da un lato a una richiesta di figure di ingegneria di stabilimento e automazione superiore ai profili disponibili, tanto che spesso ci si rivolge anche ad ambiti applicativi diversi, ma maggiormente all’avanguardia su specifiche tecnologie, come le società di consulenza verticali – afferma Carlo Caporale, Amministratore delegato Italia di Wyser – Dall’altra, si sta verificando una convergenza e un’integrazione tra funzioni aziendali senza precedenti anche per rispondere alla sfida della customizzazione di prodotto. E’ qui che figure come l’Innovation Manager o figure esterne all’azienda molto specializzate possono aiutare le imprese a sviluppare o innestare competenze ridisegnando i processi, di cui molti Quadri sono portatori di un grande know-how e visione d’insieme, in ottica trasversale, dalla Supply Chain al Marketing passando da Operations e Sviluppo Prodotto. Uno sforzo che nel sistema Paese è più marcato oggi nelle aree a più forte tradizione manifatturiera, ma che può rapprensentare un volano di sviluppo importante per tutta la Penisola e per i distretti più recenti che si stanno affacciando”.
Secondo un paradigma integrato la “catena del valore” dei principali ruoli middle richiesti e che contribuiscono a una Manifattura 4.0 comprende non solo, quindi, IOT Developer e System Architect Manager che lavorano con Automation Manager, Programmatori Tecnici PLC e Project Manager MES, ma anche Digital Supply Chain Manager, Digital Product Marketing Manager, E- Commerce Manager, Data Analysis Manager per una migliore progettazione, produzione e distribuzione di prodotto che si avvantaggi anche della capacità di gestione di magazzini ad altissima rotazione, dell’omnicanalità di vendita, dell’analisi e studio di grandi moli di dati per un marketing sempre più mirato e predittivo.
Per le figure più ricercate tra Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Agide e Friuli Venezia Giulia Wyser segnala anche la RAL (Retribuzione Annua Lorda) media offerta in base a dimensioni e complessità aziendali: IoT Developer (35.000-40.000 euro); Programmatore Tecnico Plc (45.000-55.000 euro); Project Manager Mes (Manufacturing Execution System) (50.000-55.000 euro); Programmatore tecnico Plc senior (50.000-60.000 euro); Automation Manager (55.000-65.000 euro); System Architect Manager (60.000-65.000 euro); Digital Product Marketing Manager (60.000-70.000 euro); Innovation Manager (65.000-80.000 euro); Digital Supply Chain Manager (70.000-80.000 euro); E-Commerce Manager (70.000-90.000 euro); Data Analysis Manager (80.000-100.000 euro).