La vendita di telefoni cellulari nel mondo ha raggiunto
più di 309 milioni di unità nel terzo trimestre del 2008,
registrando una crescita del 6% rispetto allo stesso trimestre
dello scorso anno. È questo quanto emerge dalla
consueta ricerca trimestrale sulle vendite di
device di Gartner che continua a registrare un rallentamento
del mercato mondiale e una sensibile flessione in alcuni
mercati più maturi.
In Europa occidentale le vendite si sono fermate a
quota 43,5 milioni di unità, contro i 47,2
milioni dello scorso anno. I mercati asiatici sono stati
duramente colpiti dalla crisi (basti pensare che in Giappone
nel terzo trimestre si è registrato addirittura un calo del
28% nelle vendite). Solo i mercati emergenti
dell’Africa hanno continuato a registrare una solida
crescita, mentre il mercato nordamericano ha contribuito con un
incremento del 4,5%, grazie soprattutto agli smartphone. Per
quanto riguarda il mercato dei produttori di terminali, Nokia
ha mantenuto la propria leadership con 118 milioni di cellulari
venduti e una quota del 38,2%. Al secondo posto resta salda la
sudcoreana Samsung, con 53 milioni di telefonini e una quota di
mercato del 17,1%. La joint-venture Sony Ericsson, al terzo
posto, ha venduto 24,9 milioni di telefonini con una quota di
mercato dell’8,1%. Motorola continua a perdere terreno
con 24,6 milioni di telefonini venduti e una quota di mercato
crollata all’8% dal 13% dello stesso periodo 2007. Lg
sale al 7,8% mentre Apple, col suo iPhone, si piazza al settimo
posto di questa classifica.