Aiutare le aziende a migliorare le proprie soluzioni per l’industria 4.0, e rispondere così alle richieste emergenti di un mercato sempre più orientato verso la digitalizzazione dei processi di produzione e della supply chain, compreso ciò che avviene nella logistica e nella gestione dei magazzini. Con questo obiettivo Oracle ha introdotto nuove funzionalità nella propria offerta Internet of things cloud per l’Industria 4.0, per consentire alle imprese di migliorare l’efficienza, ridurre i costi e identificare nuove aree di profitto. Questo anche grazie alle funzionalità di analisi abilitate dal digitale, come il monitoraggio avanzato delle risorse, degli addetti e dei veicoli,oltre che il rilevamento dei problemi in tempo reale e l’analisi predittiva.
Le nuove soluzioni messe in campo da Oracle IoT puntano essenzialmente su quattro direttrici: realtà aumentata, visione artificiale, digital twin e data science.
“L’IoT rappresenta il più grande motore per l’evoluzione dell’Industria 4.0, fornendo visibilità e reattività in tempo reale per ogni fase del processo di produzione, dalle materie prime fino alla gestione dei clienti – afferma Bhagat Nainani, vicepresidente del gruppo IoT Applications di Oracle – Oracle permette la creazione di fabbriche intelligenti e moderne supply chain con modelli di interazione ottimizzati e costanti tra le applicazioni di business e le macchine. Con i flussi di dati in tempo reale, arricchiti con informazioni previsionali, le nostre applicazioni IoT forniscono processi aziendali intelligenti per garantire un rapido ritorno sull’investimento”.
Oracle implementerà le nuove funzionalità sull’intera gamma delle applicazioni IoT Cloud – Asset Monitoring, Production Monitoring, Fleet Monitoring, Connected Worker e Service Monitoring per Connected Assets.
Le caratteristiche delle nuove funzionalità
Il Digital Twin consente agli utenti di monitorare da remoto lo stato delle risorse e prevenire i guasti, oltre che di eseguire simulazioni di scenari “what-if”. Un nuovo paradigma operativo per interagire con il mondo fisico, riducendo le spese, abbattendo i tempi di fermo e ottimizzando le prestazioni.
La Realtà Aumentata offre la possibilità di visualizzare le metriche operative e le relative informazioni sulle macchine per una risoluzione più rapida dei problemi e la manutenzione assistita. Inoltre, l’uso dell’AR nei corsi di formazione per i tecnici riduce il tempo di apprendimento e gli errori e migliora la produttività dell’utente.
Machine Vision (visione artificiale): consente ispezioni visive dettagliate non intrusive, in grado di rilevare i difetti invisibili a occhio nudo su ampia scala e ad alta velocità. Dopo una rapida ispezione, Machine Vision mette in atto azioni correttive appropriate quando vengono individuate anomalie ed errori.
Auto Data Science: gli algoritmi automatizzati specifici per il data science e l’intelligenza artificiale analizzano continuamente l’utilizzo delle risorse, il rendimento e la quantità di produzione, l’inventario, le prestazioni e i parametri sulla sicurezza dei lavoratori per prevenire i problemi prima.