Dal 18 al 20 Novembre 2014 Polo Tecnologico di Pordenone, ISIA Roma Design e ICE – Italian Trade Agency saranno a Barcellona per lo smart cities expo world congress che vedrà presenti più di 9000 visitatori, 160 aziende e 300 municipalità da tutto il mondo.
I temi trattati al congresso internazionale, che ha come altre sedi dell’evento Kyoto, Montreal e Bogotà, saranno: smart cities, energy, technology, mobilità sostenibile, governance e città sostenibili. Ed è sul tema delle città sostenibili che il team Polo-ISIA-ICE concentrerà la sua partecipazione a questo importante incontro. Oggetto dello stand sarà infatti Transition Town, percorso metodologico transdisciplinare che affronta i temi legati ai nuovi modelli di insediamento urbano, sviluppati attorno al significato di Transizione quale paradigma con cui leggere alcuni processi chiave nell’era del mercato globale.
La partecipazione fieristica vuole avere l’obiettivo di aggregare un polo di talenti italiani nell’imprenditoria, nella ricerca e nel design, e di raccordarlo con altrettanti poli internazionali per arrivare, attraverso una sorta di impollinazione incrociata delle competenze, dell’innovazione e del fare mercato, ad una serie di collaborazioni ed alleanze che diventino il punto di riferimento internazionale nel fornire soluzioni (progettare, costruire, ristrutturare, fornire materiali attrezzature e beni) per un habitat in grado di fronteggiare la sfida di un pianeta che ha raggiunto i 7 miliardi di abitanti e con risorse di converso sempre più limitate. Transition Town non è solo un veicolo dell’innovazione tecnica e progettuale italiana in materia di habitat; si propone anche di mettere in collegamento sistematico aree ad alta intensità di ricerca ed innovazione (Giappone, Scandinavia, ecc.) con un sistema produttivo ad alta intensità manifatturiera ed applicativa (design) come quello italiano, per generare nuove prospettive ed opportunità economiche.
10 idee italiane per le città
A Barcellona saranno presenti 10 realtà imprenditoriali (start up o imprese già mature), che rappresentano la vera soluzione italiana per le smart cities, ovvero soluzioni sostenibili, flessibili e pronte, progettate incorporando una agevole logistica di impianto, per permettere alle municipalità di tutto il mondo, grandi o piccole che siano, di adottare e introdurre agevolmente soluzioni high-tech che garantiscano ai propri cittadini servizi e qualità di vita sempre più alta a costi sempre più ridotti. Soluzioni, queste, che rompano gli schemi e logiche fino ad oggi adottate dai grandi player, generalmente orientati a proporre la trasformazione urbana solo in termini di investimenti immobiliari ed infrastrutturali record, spesso rigidi di fronte alla mutevolezza delle condizioni sociali, e, di conseguenza, con benefici incerti sul lungo periodo. Un ottimo esempio di come l’ICE – Italian Trade Agency sia riuscito ad individuare ed aggregare attori in filiera e ad aggregare competenze che, grazie al supporto fornito, si presentano su palcoscenici internazionali in modo integrato ed in rete, capaci così ad affrontare sfide globali che singolarmente non avrebbero potuto affrontare.