Mancano ormai pochi giorni all’avvio ufficiale dei Digital360 Awards, l’evento, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, che premia i migliori progetti italiani di innovazione digitale sulla base della valutazione di una giuria composta da più di 150 Chief Innovation Officer e Top Manager IT delle più importanti organizzazioni pubbliche e private italiane.
Otto le categorie tecnologiche protagoniste dei progetti – Big Data Analytics, Cloud, CRM, Internet of Things, Machine Learning e Intelligenza Artificiale, Mobile, Smart Working e Collaboration, eSupply Chain per il mondo B2B – che verranno presentati nel corso della due giorni in programma il 4 e il 5 luglio all’Hotel Parchi del Garda di Lazise .
L’outdoor di due giorni sarà seguito il 5 e 6 luglio da CIOsummIT2019, manifestazione promossa dalle principali Associazioni italiane di CIO (Aica Cio Forum, Aused, CioNet e FidaInform), dando dunque vita a un evento unico nel suo genere dedicato proprio ai CIO e alla innovazione digitale.
Non solo pitch per i protagonisti dei Digital360 Awards
Nei due giorni dedicati ai Digital360 Awards, le aziende che hanno sviluppato i 30 progetti finalisti potranno presentare la propria soluzione alla giuria che decreterà i vincitori, ma avranno anche l’opportunità di prendere parte a momenti di confronto, formazione e networking.
In particolare, potranno ascoltare la testimonianza di alcune importanti scaleup del mercato italiano, assistere agli speech di relatori visionari, come Paolo Benanti, frate francescano, docente di teologia morale ed etica delle tecnologie, che parlerà di etica, bioetica ed etica delle tecnologie, o Fabio Sartorelli, Professore di Storia della musica al Conservatorio Giuseppe Verdi di Como, che proporrà un punto di vista inconsueto sull’innovazione tecnologica, o ancora prendere parte ai Digital innovation outlook, proposti da alcuni principali player della trasformazione Digitale, come Cisco, NetApp, Oracle, Pure Storage e Schneider Electric, e focalizzati sulle potenzialità delle cosiddette tecnologie esponenziali.
Il commento di Andrea Rangone
Per Andrea Rangone, CEO di Digital360, le giornate dei lavori sia degli Awards sia il successivo Summit sono l’occasione per riflettere e comprendere come la quarta rivoluzione industriale e le tecnologie come internet delle cose, intelligenza artificiale, industria 4.0, cloud, blockchain, 5G e ultrabroadband aprono a nuovi modelli di business in grado di trasformare interi mercati: “Al CIO spetta il ruolo di governare queste leve tecnologiche e comprenderne il potenziale di business, anche cogliendo le innovazioni che vengono dal mondo delle startup e dei fornitori più avanzati”.