La condivisione di percorsi e progetti tra università, enti di ricerca, imprese e startup è fondamentale nel processo di transizione green e digitale. Il contributo di Intesa Sanpaolo al Competence Center CIM4.0 non sarà solo finanziario, bensì mirato a supportare le imprese nei percorsi di crescita e nell’accesso ai programmi europei di ricerca ed innovazione, come già avviene con gli European digital innovation hub (EDIH) EXPAND ed ARTES 5.0, di cui è l’unico soggetto finanziario italiano partner, e attraverso i quali si è già aggiudicato due importanti bandi. Il primo focalizzato su intelligenza artificiale e cybersecurity per la manifattura in Piemonte e Valle d’Aosta; il secondo, specializzato a livello nazionale nei servizi di intelligenza artificiale e robotica, rivolto ai settori salute, manifattura sostenibile, economia della rigenerazione, industria creativa e culturale.
CIM4.0, un centro di eccellenza per l’innovazione e la formazione nell’era della digital factory
Dopo i primi tre anni di attività, il Competence Center Nazionale CIM4.0 con sede a Torino, ha supportato il processo di trasferimento tecnologico delle imprese italiane, ascoltando le loro esigenze e mettendo a disposizione le più evolute tecnologie 4.0 attraverso l’utilizzo di due linee pilota, una specializzata sull’additive manufacturing, l’altra sui processi di digital factory. Oltre a ciò, si è impegnato ad attivare percorsi di upskilling e reskilling in ottica 4.0 nei confronti di imprenditori, tecnici e professionisti in fase di ricollocamento, offrendo loro programmi formativi su misura attraverso il Learning Hub e percorsi di alta formazione manageriale.
Ad oggi ha preparato oltre 70 Industry4.0 Innovation Leader, che grazie alla CIM4.0 Academy hanno ottenuto un diploma certificato dalla Scuola Master e Formazione Permanente del Politecnico di Torino. Infine, ha finanziato, attraverso la pubblicazione di bandi pubblici, progetti di innovazione per un importo superiore ai 3 milioni di euro. Tutto questo ha reso il CIM4.0 un punto di riferimento nazionale nell’ambito della trasformazione digitale delle imprese, in particolare PMI. Oggi la sfida che vede impegnato il Competence Center è quella di sostenere la creazione di reti interconnesse tra distretti industriali e territori.
Intesa Sanpaolo aiuterà le PMI ad accedere ai finanziamenti del PNRR
Attraverso il modello connessioni a rete adottato dal Competence Center, Intesa Sanpaolo metterà a disposizione competenze tecniche e finanziarie per l’accesso a meccanismi di finanziamento. Si avvarrà inoltre del supporto dell’Innovation Center Intesa Sanpaolo per il match tra startup e imprese mature.
Promuoverà infine l’utilizzo della piattaforma Incent now, frutto della collaborazione con Deloitte, che permette di ottenere informazioni relative alle misure e ai bandi resi pubblici da enti istituzionali nazionali ed europei nell’ambito della pianificazione del PNRR.
Così le aziende avranno la possibilità di individuare rapidamente le migliori opportunità sulla base del proprio profilo e raccogliere le informazioni utili per presentare i propri progetti di investimento concorrendo all’assegnazione dei fondi pubblici. In tal senso, Intesa Sanpaolo ha stanziato risorse a supporto per 410 miliardi, di cui 270 per le imprese e ha già accompagnato circa 7.000 imprese clienti nell’aggiudicazione ai bandi PNRR.