Secondo Interoute il mercato del 2016 è da leggere e interpretare sulla base di 4 grandi fenomeni: IoT, Iperconvergenza, Big Data a livello locale e deployment di applicazioni all’interno di container software.
L’IoT è destinato a giocare un ruolo sempre più importante in particolare nell’ottica del deployment dei sistemi cloud distribuiti a servizio dell’IoT. Una prospettiva che permetterà la espansione di modelli IoT in settori critici e strategici come sanità e finanza grazie alla diffusione su larga scala di piattaforme cloud distribuite che permettono di gestire fattori come la prossimità e la localizzazione dei dati.
Mercato ict cos’è
Questo tema si associa con quello dell’’hyper-convergence che diventa piattaforma. Una prospettiva che risponde alla esigenza delle imprese che devono affrontare diverse sfide sia nella gestione della propria infrastruttura esistente sia nel passaggio al cloud. Questa iperconvergenza delle risorse di rete e di cloud computing si concretizzerà nella diffusione di piattaforme in grado di identificare e consolidare, in modo rapido, le infrastrutture IT delle aziende, abilitando al tempo stesso espansioni e capacità DevOps.
E poi ci sono i Big Data che sono destinati a svilupparsi a livello locale per rispondere alla esigenza favorire lo sviluppo di soluzioni nazionali che siano in grado di dare risposte coerenti in tema di data privacy. Infine la containerizzazione in modalità “as-a-platform” diventerà una valida alternativa aziendale. Con l’utilizzo sempre più diffuso del cloud e della virtualizzazione si arriverà alla creazione di infrastrutture aziendali basate su container, come la soluzione Core OS’s Docker. La possibilità di creare ed effettuare rapidamente il deploy di applicazioni a livello globale sostituirà i modelli precedenti, permettendo di risparmiare tempo e denaro e offrire una maggiore agilità.