Internet of Things, Big Data, cyber security, cloud computing, realtà aumentata, additive manufacturing: sono queste le tecnologie cosiddette di frontiera che troveranno nuovo e più ampio spazio in occasione della trentunesima edizione della BI-MU, la Biennale della Macchina Utensile che si svolgerà dal 9 al 13 ottobre prossimi presso gli spazi di Fieramilano Rho.
La manifestazione quest’anno non solo ha ampliato gli spazi espositivi, che dovrebbero ospitare un numero maggiore di aziende rispetto all’edizione del 2016, ma soprattutto si apre quest’anno alle nuove istanze del digital manufacturing e delle tecnologie che ne abilitano la realizzazione. Parimenti, ci sarà spazio anche per la consulenza e per la presenza di nuovi player del settore manifatturiero.
Le nuove aree BI-MU per smart manufacturing e IoT
Così, nell’area FabbricaFutura troverà spazio l’IoT, mentre la consulenza avrà casa nell’area denominata Box Consulting.
Robot industriali e collaboratori si troveranno nell’area Robot Planet, mente del tutto nuova è la presenza di giovani innovatori e nuove imprese, ospitati nell’area BI-MU Startupper, con l’obiettivo di creare una occasione di confronto tra modelli di business in fondo consolidati e nuove visioni.
Tra le aziende presenti, Cisco, che con Exprivia e Italtel presenterà nuove soluzioni integrate per l’Industria 4.0.