IoT, tutti a scuola di Connected Business

Da gennaio 2017 inizia presso ESCP Europe il primo corso di studi dedicato ai modelli di business e manageriali per l’IoT. Tra i partner promotori della cattedra, in pole position Schneider Electric

Pubblicato il 29 Ott 2016

shutterstock_85474693

Immagine fornita da Shutterstock

Si chiama Internet of Things (IoT) Chair, ed è il primo corso di studi tutto dedicato all’IoT, attivato da ESCP Europe – la più antica business school del mondo, fondata a Parigi nel 1819 (in Italia, la sede è a Torino) – a partire dall’anno accademico 2016-2017. Presentato il 20 ottobre scorso, mira a supportare non solo gli studenti, ma anche aziende, professori e ricercatori, nell’analisi delle problematiche di business e di gestione in materia di digitalizzazione e sviluppo dei dispositivi connessi.

Tra i soci fondatori della cattedra, figurano Schneider Electric – specialista globale nella gestione dell’energia e nell’automazione – e Valeo, azienda leader nella progettazione, produzione e vendita di componenti, sistemi integrati e moduli per l’industria automobilistica.
Il piano di studi prevede 120 ore di lezione in lingua inglese per gli studenti della scuola, a partire da gennaio 2017. A fine corso, gli studenti riceveranno un Certificate of Connected Business come attestato di qualità del corso in IoT. Nella vision di Schneider Electric, si tratta di diplomi che individuano un pool di talenti ben addestrato, pronto a innovare e implementare le proprie competenze in un ambiente stimolante.
Durante le lezioni, la rivoluzione dell’IoT verrà affrontata direttamente in un’ottica di business, partendo da una serie di domande chiave: come creare valore per gli utenti? Quali sono i diversi modelli di business possibili? Come monetizzare sfruttando i dati provenienti da prodotti connessi e condividere valore tra i vari partner?

Come creare modelli innovativi di business e gestione dell’IoT
“Schneider Electric sfrutta il trend tecnologico legato all’Internet degli Oggetti per affrontare e risolvere le esigenze dei clienti in modi nuovi ed efficienti – è il commento di Cyril Perducat, Vice President, IoT & Digital Transformation di Schneider Electric – Alcuni problemi sono secolari – come ridurre al minimo i tempi di fermo macchina in un processo di produzione – mentre altre sfide, come la sostenibilità o i requisiti di conformità alle normative, stanno emergendo in questo periodo. Noi sfruttiamo la connettività, i dati ottenuti dalle funzionalità di analitica avanzate, i Big Data e le nostre capacità di controllo attivo per dare nuovo valore ai clienti con le nostre soluzioni e i nostri servizi. L’IoT sta portando con sé una rivoluzione negli attuali modelli di business e di management nostri e dei nostri clienti. Siamo convinti che questa cattedra, insieme con la collaborazione di Schneider Electric con ESCP Europe, darà agli studenti l’opportunità d’imparare e anche di plasmare queste materie in via di sviluppo e di posizionarsi in prima linea come professionisti dell’IoT di domani”.

L’approccio Building Operational Intelligence
Schneider Innovation at Every Level si ripromette di sfruttare la potenza e la promessa dell’IoT per rimodellare le città, trasformare le industrie e arricchire la vita quotidiana attraverso prodotti connessi, controllo a livello edge, e applicazioni, analisi e servizi. Schneider Electric utilizza la propria esperienza nel campo OT, che controlla i processi più importanti della nostra società e li mette in connessione con l’IT. Un approccio – ribattezzato da Schneider Electric in Building Operational Intelligence – che genera informazioni utili per guidare il processo decisionale informato nelle nostre case, industrie, data center, edifici e città.

Un corso per ispirare nuovi talenti IoT
La cattedra è anche un’opportunità per Schneider Electric per aumentare la consapevolezza tra gli studenti della business school sul ruolo cruciale dell’IoT nel mondo di domani e sulle sue implicazioni nel mondo produttivo e imprenditoriale. Si tratta in questo caso di un contributo importante nella direzione caldeggiata dal Piano Calenda per l’Industry 4.0 volto a promuovere lo sviluppo professionale e una occasione per imprese e giovani che possono trovare nelle applicazioni dell’Industria 4.0 una occasione di inserimento nel mondo del lavoro. Questa nuova prospettiva sull’IoT potrà portare gli studenti ad una più stretta collaborazione con i centri di ricerca e sviluppo di Schneider Electric e beneficiare di alcune delle ricerche.

Immagine fornita da Shutterstock

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Keynote
Round table
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 3