“Questa nuova collaborazione si avvia in coerenza con il percorso di trasformazione del mondo manifatturiero sostenuto dal piano Industria 4.0 lanciato dal Governo Italiano. Insieme a Rold saremo al fianco delle imprese che devono affrontare una profonda trasformazione, ripensando e riorganizzando la catena del valore per arrivare a un modello industriale ultra-connesso che è fattore chiave di competitività e crescita. Intendiamo mettere a punto un catalogo congiunto di soluzioni tecnologiche composte da prodotti e servizi, definire un modello di business e attuare una cooperazione commerciale in Italia e all’estero”.
Così Stefano Pileri, Ad di Italtel, presenta la partnership siglata dalla multinazionale specializzata nella IT System integration e Rold elettronica, cosicetà specializzata nella produzione di componenti per elettrodomestici. L’obiettivo della collaborazione è di realizzare nuove soluzioni tecnologiche e sviluppare progetti congiunti di innovazione, destinati poi a essere messi sul mercato Industria 4.0 per clienti italiani e internazionali, anche facendo leva sulla creazione di un ecosistema di partner.
La prima “uscita pubblica” dell’alleanza è fissata la Mobile world congress di Barcellona, alla fine di febbraio, dove le due società presenteranno una nuova soluzione di connected machine nello stand di Exprivia-Italtel.
Il ruolo della piattaforma SmartFab di Rold
L’intesa tra i due player nasce attorno alla piattaforma SmartFab, realizzata da Rold insieme a Samsung, utile per monitorare le linee di produzione. Nell’alleanza Italtel porterà, dal canto suo, la propria esperienza nelle attività di system integration, nelle soluzioni di Big Data & Analytics e nel supporto all’ingegnerizzazione ed erogazione di servizi di assistenza tecnica.
“La trasformazione digitale della fabbrica è un fatto non eludibile e oggi esistono soluzioni a costi accessibili per sfruttare i vantaggi dell’Industria 4.0, guadagnando competitività ed efficienza – afferma Laura Rocchitelli, presidente di Rold – Rold Smartfab consente di digitalizzare la produzione rapidamente, connettendo le macchine e ricavando dati in real-time, utili per un monitoraggio veloce, ma preciso. Oltre a ciò promuove lo sviluppo delle competenze di manufacturing avanzato, facendo crescere la cultura digitale dei manager che operano nelle aziende manifatturiere perché siano esempio e guida per i loro collaboratori”.