culturali, arricchendo il percorso di visita
all’interno del museo: è questo il tema del
progetto annunciato dai Musei Capitolini di Roma.
Il nuovo sistema, inaugurato il 24 novembre in occasione
dell’esposizione al pubblico di
Ἀποξυόμενος,l’atleta
del Kimbell Art Museum che i Musei Capitolini hanno ricevuto in
prestito in cambio del dipinto La Buona Ventura di Caravaggio,
interessa inizialmente 300 opere nelle sale di Palazzo
Nuovo, Palazzo dei Conservatori e
Pinacoteca. Il visitatore, grazie all’utilizzo
di un cellulare NFC, personale o fornito dal museo stesso,
potrà, tramite la lettura del tag NFC posizionato
nelle vicinanze dell’opera, accedere a
informazioni aggiuntive sulle opere
d’arte e la storia che le riguarda, con approfondimenti
sugli artisti, i ritrovamenti, le recensioni e le critiche.
Le informazioni per ora sono in italiano e inglese, ma al
sistema saranno aggiunte nuove lingue e nuovi tag. Nei
prossimi mesi, inoltre, il servizio sarà esteso alla quasi
totalità delle opere esposte nelle sale dei Musei
Capitolini, andando ad integrare i sistemi informativi
tradizionali già presenti (didascalie e totem), con
particolare efficacia nelle sale storiche dove è più
problematica l’istallazione della segnaletica
tradizionale a stampa.
alle Politiche Culturali e Centro Storico – Sovraintendenza
ai Beni Culturali, in collaborazione con Zètema Progetto
Cultura, è stato implementato in collaborazione con Samsung
Electronics che, oltre a supportare i Musei nello sviluppo di
tutta l’iniziativa, ha messo a disposizione 200
telefoni cellulari Samsung Star NFC per i visitatori.