Per le strade della città di Torino, il consorzio 5G Automotive Association (5GAA) ha dimostrato una serie di casi d’uso pronti per essere implementati, fornendo un assaggio delle applicazioni future per una circolazione più sicura ed efficiente sul famoso circuito di prova costruito sul tetto del Lingotto.
Una serie di aziende che partecipano all’associazione, tra cui Audi, Continental, Ericsson, Fiat Chrysler Automobiles, Harman Samsung, Marelli, Pirelli, Qualcomm, TIM e Vodafone, ha fornito diverse demo sullo stato dell’arte della tecnologia Cellular Vehicle-to-Everything (C-V2X) e sulle tendenze del futuro, come le applicazioni Vehicle-to-Vehicle (V2V), Vehicle-to-Infrastructure (V2I), e Vehicle-to-Network (V2N), tutte basate su tecnologia cellulare 4G LTE, che domina il settore automotive, oltre che sul 5G, ad alta velocità e con bassa latenza.
Sicurezza e viabilità più efficienti con C-V2X
Le demo all’aperto hanno rivelato la portata delle potenzialità offerte dall’attuale tecnologia C-V2X o Cellular Vehicle-to-Everything che consente la comunicazione dei veicoli con il cloud, con gli altri veicoli e con l’ambiente circostante e che sfrutta la connettività veicolare e cellulare per contribuire alla sicurezza, al miglioramento della viabilità e alla riduzione delle emissioni.
Nello specifico, si tratta di tutela degli utenti della strada più vulnerabili, per esempio con la segnalazione a chi è al volante che un pedone sta attraversando la strada, grazie ad infrastrutture dotate di connessione LTE; miglioramento della viabilità, sostenuto dall’emissione in rete di bollettini in tempo reale da parte delle autorità e degli operatori stradali, per la segnalazione di lavori o di limiti di velocità agli automobilisti in contesti urbani ed infine, prevenzione di incidenti in prossimità di incroci pericolosi o in caso di frenata improvvisa, grazie all’impiego delle comunicazioni dirette short range C-V2X tra veicoli.
5G ed Edge Computing per il futuro della mobilità intelligente
Le demo su pista hanno evidenziato i vantaggi per la sicurezza offerti dalla versatilità della tecnologia 5G, oltre alla vasta gamma di servizi che questa tecnologia rende possibile. I veicoli saranno in grado di geotaggare le zone pericolose per allertare le automobili in arrivo, o essere dotati di funzioni di visualizzazione avanzata per evitare sorpassi rischiosi. Sarà possibile l’individuazione dei pedoni tramite i propri smartphone, che consentirà di allertare i veicoli circostanti. In caso di incidente, i servizi di soccorso saranno in grado di visualizzare la situazione critica in tempo reale grazie alle videocamere di bordo dei veicoli presenti, consentendo tempi di reazione più immediati e fornendo ai soccorritori informazioni preliminari sul contesto prima del raggiungimento del luogo dell’incidente.
Inoltre, Intel ha offerto una demo di “In Vehicle Entertainment”, in collaborazione con Marelli, TerraNet ed Equinix, illustrando come il paradigma MEC (Multi-Access Edge Computing) è in grado di supportare le tecnologie immersive ad alta definizione (HD) per intrattenere i passeggeri a bordo di un veicolo in movimento, permettendo lo streaming di video, il gaming, la realtà virtuale (VR), oppure rendendo possibile il lavoro d’ufficio, la visualizzazione di programmi educativi online, o di messaggi pubblicitari.
Di seguito, presentiamo un breve riepilogo delle casistiche per 5GAA C-V2X.
Demo 1 “Utenti della strada vulnerabili”: demo all’aperto sulla sicurezza
In questo test – parte dell’Iniziativa Torino Smart Roads, che gode del patrocinio del Comune di Torino – TIM, Links Foundation e Luxoft hanno dimostrato in che modo la rete mobile 5G può aiutare a prevenire situazioni potenzialmente pericolose e proteggere gli utenti della strada vulnerabili: i pedoni (“Presenza di un pedone su un attraversamento”) e i ciclisti (“Presenza di una bicicletta connessa sulla strada”).
Nel caso di un pedone che si appresta ad attraversare la strada, un dispositivo a bordo strada, collegato alla rete mobile e munito di una telecamera in grado di rilevare l’azione, invia un messaggio di allerta ai veicoli collegati che si trovano in prossimità (comunicazione I2V). Nello scenario dato da una bicicletta e un veicolo connessi, in spostamento l’una verso l’altro, in caso di rilevazione del rischio di collisione, entrambi ricevono un messaggio di allerta sulla presenza dell’altro veicolo.
Demo 2 “Sistema urbano di allerta georeferenziata” su strada
TIM, FCA, Links Foundation, il Comune di Torino e il Politecnico di Torino hanno illustrato in che modo il Servizio Trasporti e Viabilità del Comune intende segnalare agli automobilisti in tempo reale le potenziali situazioni di pericolo e di viabilità modificata (ingorghi stradali, allerta lavori, limiti di velocità dinamici, ecc.), dimostrando al contempo che il network 5G TIM è adatto alla realizzazione di servizi smart road per le automobili collegate.
Una segnalazione di allerta georeferenziata standard è inviata a un broker AMQP TIM al bordo della rete mobile 5G e solo i veicoli coinvolti ricevono la segnalazione, grazie all’utilizzo della rete 5G TIM. L’allerta è letta e visualizzata su un veicolo FCA tramite l’HMI di bordo e può, per esempio, segnalare al conducente un’imminente riduzione di velocità.
Demo 3 Intersection Movement Assist (IMA) e Forward collision Warning (FCW)
FCA e Harman Samsung hanno condotto due prove dimostrative Vehicle to Vehicle (V2V), integrando la comunicazione diretta short range C-V2X in una Maserati Levante e in una Quattroporte, veicoli che tramite un radiocollegamento diretto (network-less radio link), comunicano su base anonima alcune informazioni basilari, come la posizione e la rispettiva direzione.
Il Forward Collision Warning (FCW) rileva il pericolo di una potenziale collisione frontale e mette in allerta il conducente. L’Intersection Movement Assist (IMA) assiste il conducente in prossimità degli incroci, prevenendo una potenziale collisione laterale con un veicolo in arrivo.
Demo 4 Emergency Electronic Brake Light (EEBL) e Stationary Vehicle Warning (SVW)
FCA, Continental, e Qualcomm hanno messo in atto uno scambio di informazioni veloce e affidabile tra veicoli in una situazione di emergenza, basandosi sulla tecnologia C-V2X direct-short range, che ha consentito la comunicazione Vehicle-to-Vehicle (V2V) tra due Jeep Renegade.
Il sistema di “Stationary Vehicle Warning” (SVW) prevede che all’attivazione delle luci di emergenza, l’applicazione trasmetta un messaggio a tutti i veicoli che si trovano in prossimità, in modo tale da informare i veicoli in arrivo, anche se la situazione di emergenza non è ancora visibile. Al contrario, il sistema di “Emergency Electronic Brake Light warning” (EEBL) interviene in caso di frenata improvvisa, momento in cui l’applicazione trasmette un messaggio ai veicoli che sopraggiungono per comunicare la situazione potenzialmente pericolosa.
Demo 5 See-through
Vodafone, FCA, Vodafone Automotive, Marelli e Altran hanno illustrato la funzione “See Through”, che si avvale della comunicazione C-V2X long-range cellular network, per lo scambio di video in streaming in tempo reale tra veicoli, allargando il raggio visivo del conducente in contesti di visibilità limitata e per la prevenzione di incidenti, soprattutto nella fase di sorpasso. Le due Jeep Renegade protagoniste della demo erano dotate di una soluzione di connettività (Marelli) e di videocamere a frequenza di fotogrammi elevata (Marelli Motorsport) per il rilevamento della carreggiata.
Un sistema di monitoraggio in tempo reale e un algoritmo di mappatura dello spazio dei veicoli, sviluppato da Vodafone Automotive, permette al paradigma Multi-access Edge Computing (MEC) di Vodafone la gestione dinamica e l’indirizzamento dei flussi video in base alle rispettive posizioni dei veicoli, garantendo tempi minimi di latenza end-to-end, per la sicurezza del conducente. La bassissima latenza e l’elevata affidabilità di Vodafone 5G sono state fondamentali per il mantenimento del flusso e della sincronia del video scambiato dai veicoli in tempo reale, anche in condizioni di traffico intenso e saturazione delle celle.
Demo 6 servizi ADAS 5G-enhanced primi al mondo
Audi, Ericsson, Italdesign, KTH, Pirelli, Qualcomm, TIM e Tobii hanno illustrato come le automobili intelligenti, gli smartphone commerciali 5G e le reti 5G sono in grado di garantire miglior comfort, sicurezza e efficienza. Occhiali dotati di monitoraggio oculare, pneumatici intelligenti, realtà aumentata a bordo veicolo e telefoni 5G in una sinergia live su rete 5G, che, installata in città da TIM in collaborazione con Ericsson, con le sue elevate prestazioni e la sua bassa latenza può rendere possibile la collaborazione istantanea tra veicoli, l’ecosistema dell’internet delle cose e i più avanzati servizi di assistenza alla guida. Per migliorare la sicurezza dei pedoni sono state impiegate automobili Audi dotate di Cyber Tyre Pirelli, modem embedded 5G forniti da Qualcomm, e smartphone 5G.