In molte aziende esiste la concezione che un servizio nato per
funzionare in modalità web possa facilmente per analogia essere
trasposto su Mobile. Niente di più errato. Perché un progetto
Mobile (App, Mobile Site o altro) abbia successo è necessario
che i servizi vengano sviluppati tenendo ben a mente le
caratteristiche specifiche del canale e dei dispositivi, pena
un’esperienza poco soddisfacente per gli utenti e il loro
abbandono.
Ecco le 10 regole da tenere a mente secondo gli analisti di
Gartner.
1. Regola dei “tre passi”
L’utente deve essere in grado di raggiungere le
informazioni o le funzionalità che sta cercando in non più di
tre click (o “tap”). Ogni passaggio ulteriore
determina solo un aumento della complessità e influisce
negativamente sull’esperienza.
2. Difficoltà di visualizzazione
Se un contenuto web si vede bene sul PC da un browser non
significa che andrà bene anche su un dispositivo mobile. I
contenuti per Mobile necessitano di essere ripensati e
semplificati tenendo ben a mente le caratteristiche dei
dispositivi che li dovranno visualizzare.
3. Preferenze degli utenti
La tecnologia permette di ottenere una serie di informazioni
circa le abitudini degli utenti nell’uso del loro
dispositivo. Un’App è per esempio in grado di sapere se
l’utente ha disabilitato la funzionalità di
“autocompletamento” dei campi sul proprio telefono.
Se l’ha fatto, evidentemente non la gradisce, sarebbe
quindi errato proporre a quell’utente un servizio
preimpostato per utilizzarla.
4. Sicurezza
Così come le applicazioni per PC, anche le App mobili devono
rispondere a determinati requisiti di sicurezza. Autenticazione,
criptazione e login sicuri dovrebbero essere implementati in
tutti i servizi mobili che trattano dati sensibili.
5. Difficoltà di navigazione
Una pagina web standard vista da un dispositivo mobile spesso
offre un’esperienza di navigazione deludente.
L’utente non riesce a visualizzarla in maniera completa e
si trova costretto ad ingrandire e scorrere la pagina in
orizzontale e verticale di continuo. Assicurarsi che almeno le
funzionalità di base (come per esempio il bottone
“back” per tornare alla pagina precedente) siano
facilmente localizzabili in qualsiasi momento.
6. Rendere evidenti le funzionalità più
importanti
Sempre per via delle limitate capacità di visualizzazione degli
schermi dei dispositivi mobili, assicurarsi che le più
importanti funzionalità si trovino all’inizio della pagina
e siano facilmente individuabili.
7. Visualizzazione scorretta di testo e immagini
Anche se la diffusione degli smartphone è in aumento, non tutti
gli utenti dispongono di modelli in grado di compiere
elaborazioni grafiche complesse. Meglio rimanere sul semplice per
una più estesa compatibilità.
8. Impossibilità di correggere gli errori
Poche cose sono frustranti mentre si usa un dispositivo mobile
come cercare di riportare il cursore al centro di una parola di
un indirizzo internet per correggere un errore di battitura.
Meglio prevedere sempre due tasti di posizionamento
“back”, uno che cancella la lettera che precede il
cursore e l’altro che permette di arretrare senza
cancellarla.
9. Visibilità dei contenuti
La luce del sole è uno dei peggiori nemici dato che spesso rende
il testo a display illeggibile. Un rimedio spicciolo è quello di
mettere in grassetto le parti di testo più importanti.
10. Sospensione dell’attività
I servizi mobili devono poter essere avviati e fermati in ogni
momento, sospendendo le attività in corso e permettendo di
tornare all’esatto punto in cui erano state lasciate senza
conseguenze. La funzionalità è particolarmente utile quando si
ha per esempio la necessità di interrompere un’attività
perché la batteria si scarica o si entra in una zona senza
copertura.