Con il crescente ricorso alla digitalizzazione, gli impianti energetici e industriali sono sempre più interconnessi e distribuiti. Se questa trasformazione offre opportunità in termini di competitività e sostenibilità, rende al contempo necessaria una particolare attenzione al tema della cybersecurity. Un attacco informatico ai sistemi “cyber-fisici” delle infrastrutture critiche può avere infatti tutta una serie ripercussioni sulla disponibilità di servizi essenziali per i cittadini e sulla loro stessa sicurezza.
Per questo, Leonardo e Siemens Digital Industries hanno siglato un MoU (Memorandum of Understanding) con il preciso obiettivo di offrire una piattaforma integrata di servizi e soluzioni evoluti al fine di garantire la sicurezza informatica delle infrastrutture IT/OT (Information Technology/Operational Technology) nei settori energia, oil&gas e industria.
L’ambito principale di intervento riguarderà la resilienza rispetto a incidenti e attacchi cyber dei sistemi di automazione e connettività che monitorano e supervisionano asset, apparati e processi delle infrastrutture critiche.
Sicurezza digitale: una nuova piattaforma di offerta integrata
La collaborazione tra Leonardo e Siemens permetterà una protezione completa: dalla threat intelligence, per la rilevazione delle minacce cyber alle infrastrutture OT, alla loro protezione, tanto con servizi di monitoraggio e gestione degli attacchi basati sull’esperienza del Global Security Operation Center di Leonardo, quanto con l’integrazione sui sistemi tecnologici di Siemens dei prodotti per la prevenzione e la risposta agli incidenti riguardanti i singoli dispositivi connessi (endpoint protection).
L’accordo prevede una proposizione commerciale integrata sia con soluzioni congiunte, sia con prodotti e servizi proprietari delle due aziende, per soddisfare le esigenze dei mercati oil&gas, energia, industria. L’intesa disciplina anche la formazione in ambito cybersicurezza, con la definizione di un catalogo di corsi dedicati al settore OT, che potranno sfruttare le piattaforme e le infrastrutture della Cyber & Security Academy di Leonardo.
Le soluzioni tecnologiche realizzate potranno inoltre entrare a far parte di Xcelerator, la piattaforma digitale aperta di Siemens che include un portfolio completo di hardware, software e servizi digitali abilitati all’Internet delle cose (IoT).
Leonardo e Siemens rispondono alle sfide cibernetiche nel settore industriale ed energetico
“Grazie a questo accordo, Leonardo e Siemens possono creare nuove sinergie basate su tecnologie e competenze complementari, con l’obiettivo di sviluppare insieme soluzioni in grado di rispondere più efficacemente alle crescenti sfide cibernetiche nel settore industriale ed energetico”, ha dichiarato Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo. “Prosegue, in questo modo, il percorso evolutivo di Leonardo tracciato dal piano strategico Be Tomorrow 2030, che punta a fare della nostra azienda il perno di un ecosistema tecnologico in grado di tutelare la sicurezza dei cittadini e promuovere, insieme a Istituzioni e partner, la competitività di lungo periodo del Paese”.
“Con una tecnologia innovativa che combina mondo reale e digitale in modo da garantire sicurezza, proteggendo il loro know how e la loro produttività, aiutiamo le imprese a essere più competitive. Insieme a Leonardo, abbiniamo la loro indubbia capacità di integrazione di sistemi con la nostra tecnologia, creando una unica sinergia e proposta sul mercato. Il nostro obiettivo, dunque, è creare ulteriore valore per l’industria italiana e aiutare il nostro Paese nella trasformazione digitale”, ha dichiarato Giuliano Busetto, Head of Siemens Digital Industries.