Le etichette elettroniche ESL (Electronic Shelf Label) sono dispositivi che integrano display in tecnologia e-paper, grazie alla quale è riprodotto fedelmente l’effetto carta stampata con inchiostro colorato di tipo e-ink. Non essendo necessaria la retroilluminazione, come nei display Lcd, tali dispositivi richiedono un apporto energetico ridotto, garantendo così una lunga autonomia di funzionamento, che può superare i 5 anni in base alla frequenza di aggiornamento delle informazioni. Grazie all’evoluzione e innovazione tecnologica, l’impiego di sistemi ESL può essere esteso a diversi settori, dalla GDO al manifatturiero ma anche industriale, logistico e retail.
Come funziona la tecnologia ESL
Il contenuto da visualizzare su singoli display delle etichette elettroniche fa uso di tecnologia wireless e questo rende un sistema ESL una soluzione molto flessibile e scalabile, sfruttando anche l’enorme vantaggio di una facile installazione senza cablaggi. La varietà di formati delle ESL e dei relativi supporti permette una facile applicazione su diverse scaffalature e superfici, anche in ambienti umidi o all’interno dei banchi frigo.
Aggiornamento in tempo reale delle informazioni e impatto ambientale
Non bisogna limitarsi a pensare all’applicazione di un sistema di etichettatura ESL all’ambito della grande distribuzione organizzata, in quanto le criticità di gestione del processo di etichettatura coinvolge diverse realtà industriali e non, soprattutto quando è richiesto di operare in tempo reale e senza errori. Pensando ad esempio al processo di aggiornamento dei prezzi all’interno di un punto vendita o delle informazioni a scaffale per attività nel settore logistico, o all’interno delle linee di produzione, la percentuale di errore per il personale addetto al processo di stampa e corretto riposizionamento delle etichette cartacee è molto elevata. Non trascurabili sono anche gli effetti sull’ambiente derivanti da un enorme quantitativo di utilizzo di carta e materiale di consumo per la stampa di etichette. È evidente, quindi, che dotarsi di un sistema ESL non solo permette di essere più efficienti, grazie a una gestione totalmente informatizzata, ma anche di dare un grande contributo in chiave “green”, riducendo significativamente lo spreco di carta e l’inquinamento derivante dalla stampa delle etichette.
Caratteristiche di un sistema ESL, software di gestione e sistemi distribuiti
Un sistema di etichettatura elettronica ESL è una vera e propria soluzione IoT in chiave 4.0 altamente scalabile, che adotta protocolli di comunicazione standard e software con funzionalità personalizzabili.
L’infrastruttura di un sistema di etichettatura si basa sulla comunicazione tra uno o più dispositivi access point e le ESL. Per mezzo del software di gestione, con soluzioni on-premise o in cloud, è possibile accedere e controllare da un singolo punto di accesso sistemi ESL operanti in sedi distaccate. Tutto questo garantisce un’enorme riduzione dei costi di spostamento del personale e un maggior controllo dei processi, oltre ad un abbattimento netto del costo del materiale di consumo. Inoltre, le operazioni di attuazione dei processi di etichettatura risultano immediate e “trasparenti” per il personale addetto, poiché è possibile interfacciare e integrare, dal punto di vista software, i sistemi ESL con sistemi gestionali esistenti.
Integrazione dei sistemi ESL con altri sistemi di comunicazione
Con lo sviluppo di sistemi di comunicazione sempre più interoperabili e processi di digitalizzazione che guidano le trasformazioni aziendali, diventa sempre più importante e strategico, avere la possibilità di attingere informazioni da diversi canali (omnicanalità). In questa integrazione sempre più spinta, si inseriscono anche i sistemi di etichettatura ESL. L’etichetta elettronica si trasforma da dispositivo “statico” a “dinamico” e, in funzione delle informazioni visualizzate in tempo reale, diventa un veicolo per l’attivazione di altri processi, grazie anche all’integrazione di tecnologie di prossimità come l’NFC (Near Field Communication). Sfruttando questa caratteristica, l’ESL può essere interrogata con smartphone, tablet o lettori QR-Code o barcode anche grazie all’eterogeneità delle informazioni che è possibile visualizzare nei display.
La tempestività e facilità di azione sul contenuto da visualizzare nei display delle ESL permette l’applicazione di ulteriori servizi di prossimità attraverso il geofencing. L’ambiente reale, per mezzo del software di gestione, è suddiviso in aree virtuali. In questo modo è possibile inviare informazioni mirate alle ESL nel momento in cui si transita all’interno di una specifica area virtuale. Tutto ciò permette di attivare meccanismi dai risvolti immediati, come nel caso del proximity marketing in campo retail, rendendo l’esperienza di acquisto dei prodotti molto coinvolgente. Ecco dunque che l’informazione segue la persona in modo dinamico.
Conclusioni
Investire in un sistema di etichettatura ESL può essere considerato come l’attuazione di un processo di innovazione tecnologica in chiave industria 4.0, riducendo in modo netto lo spreco di carta e l’impatto ambientale dovuto alla stampa. Le potenzialità di integrazione di tale soluzione in termini di omnicanalità e di altre tecnologie come il geofencing e l’NFC, permettono di guardare oltre, di superare il semplice concetto di sola informazione stampata, e di puntare alle ESL come strumento per migliorare e incrementare il proprio business. A tutto questo si aggiunge anche la possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali “Industria 4.0”, facilitando così le possibilità di investimento.