Tenere costantemente sotto controllo lo stato dei ponti, per poter intervenire in tempo reale in caso di pericoli o anomalie. E l’obiettivo del nuovo sistema basato sull’Internet of Things nato dalla collaborazione tra Westpole, società specializzata nella digital transformation delle aziende, Area etica e Hitachi industrial engineering Emea.
Si tratta di un insieme di sensori installati sulle infrastrutture che trasmettono i dati sulla stabilità a un cloud, che a sua volta elabora le informazioni e le mette a disposizione di ingegneri infrastrutturali e uffici tecnici. Questo consentirà di cogliere tempestivamente ogni eventuale anomalia e lanciare un allarme quando necessario, in modo che gli addetti ai lavori possano intervenire con gli opportuni lavori di manutenzione prima che si verifichino cedimenti
Il progetto è stato presentato a dicembre 2018 Regione Lombardia, in una conferenza stampa a cui hanno partecipato l’assessore per le Infrastrutture e i Trasporti, Claudia Terzi, e l’assessore alla Ricerca e all’Innovazione, Fabrizio Sala.
Il progetto è oggi attivo a Legnano, in provincia di Milano, sul un ponte in mattoni e cemento armato.
“Questo è un caso concreto di come la tecnologia possa essere messa al servizio delle amministrazioni pubbliche – spiega Luigi Capuano, solution manager di Westpole – Grazie a questi innovativi IoT è infatti possibile abbattere i costi di gestione del territorio garantendo alla popolazione le più evolute misure di sicurezza. Westpole mette a disposizione la propria infrastruttura tecnica e, attraverso il Service operations center di Roma, monitora l’attività del sensore ed è in grado di allertare tempestivamente e proattivamente le autorità e i professionisti competenti in caso di comportamenti anomali”.