L’Europa sta diventando sempre più importante per le aziende statunitensi che hanno sviluppato un’offerta che segue le necessità di trasformazione delle imprese del comparto produttivo.
Non è dunque un caso che anche Microsoft, dopo Redmond e Shenzen, in Cina, abbia scelto l’Europa per l’apertura di un terzo Lab dedicato all’Internet delle Cose.
L’IoT & AI Insider Lab di Microsoft avrà sede a Monaco, la stessa città nella quale hanno sede aziende come BMW, Bosch, Siemens e dove proprio nelle scorse settimane IBM ha aperto il proprio centro dedicato a Watson IoT.
Un centro IoT aperto 24/7
Sarà aperto ad aziende e partner di tutte le dimensioni, perché vi portino i loro progetti e le loro soluzioni, anche se ancora in una fase iniziale di progettazione, per testarli in un ambiente che abilita il rapid design e la prototipazione con l’aiuto di un team di esperti in grado di fornire assistenza e supporto.
L’IoT & AI Insider Lab sarà aperto 24/7 e sarà organizzato in sezioni funzionali e includerà anche aree private, per dar modo ai gruppi di lavoro dei clienti di riunirsi per scambi di idee, sessioni di confronto e sessioni di problem solving anche in privato.
Prima di accedere al Lab, è previsto un momento di confronto con i tecnici di Microsoft, così che al momento dell’effettivo arrivo nel Lab tutto sia già utilizzabile e in produzione in una logica di accelerazione dei tempi di set up, tanto che i clienti che già hanno già sperimentato negli altri Lab della società dichiarano che due settimane in un IoT & AI Insider Lab equivalgono a quasi due mesi di lavoro svolto nelle proprie strutture.
Da Azure a Cortana fino alla stampa 3D
I laboratori garantiscono accesso alla piattaforma cloud Azure, così come ai servizi IoT e AI di Microsoft, ad hardware industriale oltre che all’expertise degli sviluppatori, degli ingegneri e dei data specialist della società.
La dotazione – accessibile a titolo gratuito – include non solo la piattaforma cloud e quella IoT (Azure IoT Suite), ma anche Windows 10 IoT Core, i servizi cognitive, Cortana Intelligence Suite, mentre i laboratori sono equipaggiati con macchine per fresatura, sistemi di movimentazione, stampanti 3D e stampanti da microproduzione (nano printer).
Il tutto, come sostiene la stessa Microsoft, con un approccio olistico nella promozione di progetti negli ambiti applicativi dell’Internet of Things e AI, dalle idee allo sviluppo dei prototipi fino al lancio commerciale.
Quanto al personale, il Lab non solo dispone di resident engineer disponibili dunque direttamente nel lab, ma mantiene diretto contatto con gli altri due laboratori nel mondo, così che vi sia uno scambio costante di esperienze tra le tre location.
Cisco tra i primi partner del Lab Microsoft
Ma non è tutto.
Gli utenti del Lab possono beneficiare anche del contributo che arriva dalla rete di partner della società. Primi partner ufficiali del Lab di Monaco sono Cisco e OPC Foundation, la fondazione che promuove lo standard OPC Unified Architecture in ambito Industria 4.0.
In particolare, Cisco porta la sua offerta, così da unire le competenze Cisco IoT con quelle Azure IoT per dar vita a soluzioni sicure e trasformare i dati in informazioni di business.
È possibile prenotare il proprio accesso al Lab iscrivendosi seguendo questo link.