Microsoft scommette con forza sul mondo dello sviluppo software: la casa di Redmond ha messo sul piatto ben 7,5 miliardi di dollari per acquisire GitHub, la piattaforma open source che vede coinvolti oltre 28 milioni di sviluppatori a livello globale.
Più precisamente, GitHub si presenta come una sorta di mega repository che consente ai developer di condividere i codici sorgente dei propri progetti, ricevendo feedback utili per risolvere bug e disservizi. Una piattaforma che contiene al suo interno circa 85 milioni di codici sorgente, molti dei quali naturalmente hanno a che fare con i software necessari per il funzionamento degli apparati del mondo Internet of things. C’è da dire che nonostante sua popolarità, il modello di business della piattaforma (basato sulla presenza di funzionalità a pagamento) non ha mai ingranato, tanto da non aver mai registrato profitti.
Obiettivo di Microsoft: portare verso GitHub gli sviluppatori enterprise
Per invertire questa tendenza il numero uno di Microsoft, Satya Nadella, punta ad accelerare l’uso di GitHub da parte degli sviluppatori enterprise, tramite i canali di vendita Microsoft (partner compresi) e, in qualche modo, a stabilire sinergia con gli strumenti cloud della multinazionale dell’IT. La promessa è comunque quella di mantenere inalterata la filosofia open di GitHub, che dovrebbe quindi rimanere una piattaforma aperta al contributo degli sviluppatori di tutto il mondo. Questo non toglie che nel board di GitHub ci sarà una rivoluzione: una volta chiuse le formalità legate all’acquisizione, il ruolo di CEO sarà assunto Nat Friedman, già fondatore fondatore di Xamarin. L’attuale amministratore delegato e cofondatore di GitHub, Chris Wanstrath, sarà invece destinato a un non meglio precisato ruolo tecnico. Ulteriori dettagli sulla notizia sono disponibili in questo servizio di Digital4Trade.