Con YAPE, droide a guida autonoma sviluppato nel 2017 all’interno di e-Novia, Modern Factory di Industrial Deep Tech attiva dal 2015 a Milano, prende il via la sperimentazione in ambiente urbano per rendere le consegne di ultimo miglio più efficienti e sostenibili. YAPE è un drone di terra a guida autonoma che si muoverà in maniera adattiva nello spazio all’interno di UpTown, il nuovo distretto residenziale high-tech realizzato da EuroMilano SpA nel nuovo quartiere di Cascina Merlata a Milano.
Durante la sperimentazione, che si articolerà in due fasi da luglio a dicembre 2022, YAPE si aggirerà “liberamente” in un’area predefinita, seguendo i percorsi autorizzati per rispondere ai requisiti di sicurezza imposti e interagendo con una moltitudine di soggetti in condizioni eterogenee e diffuse, per svolgere i compiti di volta in volta assegnati.
“Stiamo lavorando alla costruzione di quell’ecosistema collaborativo e iper-connesso che oggi caratterizza le moderne Smart City a cominciare dalla possibilità di offrire veicoli innovativi per la mobilitazione di merci – racconta Vincenzo Russi, CEO di e-Novia e Presidente della startup YAPE – Progetto che in Italia, ma anche in Europa, deve tenere conto della particolare configurazione delle città, molto diverse, per esempio, da quelle americane. Il nostro drone autonomo è pensato per potersi muovere dai vicoli medievali fino alle complesse topologie delle città italiane ed europee, abilitando una delivery veramente sostenibile“.
Last-mile delivery: con YAPE è più intelligente e sostenibile
Il robot è in grado di trasportare agilmente alimenti e altri prodotti fino a un peso di dieci chilogrammi e di elaborare una mappa dettagliata degli spazi in cui opera potendo così pianificare il percorso più efficiente per giungere a destinazione. Il sistema di Intelligenza Artificiale integrato gli consente l’interazione con gli elementi dell’ambiente circostante, come i semafori e gli ascensori intelligenti.
YAPE è in grado di prevedere gli impedimenti lungo il percorso grazie a un sistema di visione a 360°, costituito da un laser scanner tridimensionale in grado di identificare ostacoli fino a una distanza di 150 metri, una stereocamera e tre videocamere con cono di visione pari a 120°.
Grazie alla rete 5G aumenta la percezione dell’ambiente circostante e attraverso un sistema di sensoristica integrato, può inviare e ricevere informazioni in tempo reale ed essere quindi rintracciabile in ogni momento. Una volta arrivato a destinazione, consente l’apertura del vano contenitore attraverso la scansione di un codice QR.
Queste caratteristiche fanno di YAPE il primo partner logistico altamente innovativo per l’erogazione di servizi relativi alla mobilità di merci all’interno delle Smart City e degli edifici intelligenti.
La sperimentazione di tecnologie emergenti
Mentre l’ascesa dell’e-commerce continua a causare congestione stradale nei centri urbani a causa dei veicoli di consegna, YAPE è specificamente progettato per rispettare la particolare conformazione delle città italiane ed europee, consentendo un sistema di consegna in piena sicurezza, silenzioso, sostenibile, efficiente e a basso impatto ambientale.
L’ambito è quello della Sperimentazione Italia, la sandbox normativa che consente a startup, imprese, università e centri di ricerca di sperimentare progetti innovativi attraverso una deroga temporanea alle norme vigenti. L’autorizzazione alla sperimentazione di YAPE è il risultato della collaborazione tra il Dipartimento per la trasformazione digitale, il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e il Comune di Milano.
Così, il “laboratorio Italia” compie un passo decisivo verso lo sviluppo di un percorso semplificato e rapido, che apre la porta alle sperimentazioni di tecnologie emergenti e di iniziative ad alto valore tecnologico, con l’obiettivo di dare all’Italia un ruolo di leadership nell’innovazione in Europa, con impatti positivi per cittadini, Pubblica Amministrazione e imprese. Un intervento concreto che può contribuire a creare posti di lavoro qualificati nel nostro Paese e a renderlo un centro di attrazione per i giovani talenti.
“Cosa rende Smart una città? Secondo noi è la somma di tutti quei servizi e azioni che garantiscono qualità della vita, sicurezza ambientale, velocità ed efficacia della mobilità – dichiara Attilio Di Cunto, CEO di EuroMilano – Per fare questo la tecnologia è necessaria ma da sola non basta. Serve una visione di sviluppo che tenga insieme i diversi livelli dell’abitare urbano: la casa, il condominio, il quartiere e quindi la città nel suo insieme. È fondamentale essere aperti all’innovazione in tutte le sue forme e disporre di un’infrastruttura digitale all’avanguardia, veloce, affidabile e diffusa capillarmente. Ecco perché fin dal suo progetto UpTown continua a sperimentare nuovi servizi e nuove partnership, quali quelle con Yape del gruppo e-Novia”.