Ottenere in modo automatizzato informazioni precise e in real-time sulla quantità di persone presenti nelle linee di produzione e sulla loro posizione per determinare il prezzo di commessa sulla base dei reali costi operativi e migliorare la velocità di lavorazione delle mele. Sono questi i termini che hanno scandito la sfida di Mivor, tra le maggiori cooperative in Italia per la conservazione, la selezione e il confezionamento delle mele prodotte in Val Venosta (Alto Adige), e che l’ha portata ad affidarsi ad Ubiquicom per abbracciare in modo più pervasivo il 4.0.
Ubiquicom, azienda milanese specializzata in soluzioni RTLS – Real-Time Locating System per il tracking e la localizzazione in tempo reale, ha proposto e implementato una soluzione basata sulla tecnologia Ultra Wideband (UWB), che consente di localizzare in tempo reale ogni persona impegnata nello stabilimento, con 2 aggiornamenti al secondo e un errore inferiore al metro.
“Con la soluzione RTLS progettata per noi con Ubiquicom siamo riusciti ad ottenere per la prima volta informazioni precise, affidabili e in real-time della quantità di persone sulle linee e sulla loro posizione. Tutto questo in modo completamente automatico” ha sottolineato Kurt Wellenzohn, CTO di Mivor “Grazie a queste informazioni si aprono per noi nuove possibilità per gestire e ottimizzare i processi, ridurre i costi e migliorare il risultato finale per i nostri clienti.”
Negli ultimi anni, l’area di lavorazione dello stabilimento Mivor è stata completamente rinnovata con tecnologie all’avanguardia che hanno permesso di aumentare l’efficienza dei processi e di incrementare la sostenibilità dello stabilimento che ora può contare su 16 linee di confezionamento riprogettate ed ergonomiche, di cui tre specifiche per i sacchetti.
Utilizzando la piattaforma Ubiquicom Locator sono state disegnate le posizioni di lavoro lungo le linee definendo l’area di riferimento per ciascuna postazione. Le aree interessate dal progetto sono state attrezzate con 27 ancore UWB connesse e alimentate tramite cavo Ethernet. Tutto il personale è stato dotato di un portachiavi contenente il tag UWB e il tag RFId passivo già utilizzato per il controllo accessi.
“La tecnologia UWB consente una localizzazione anonimizzata del personale: so che c’è una persona in una determinata postazione ma non so chi è, nel rispetto totale quindi della privacy” ha spiegato Stefano Sarasso, CEO di Ubiquicom “Al termine della giornata, Mivor può ottenere una rendicontazione con il conteggio cumulativo delle presenze per ogni zona, oltre ad avere un conteggio in tempo reale del numero di persone presenti su ogni linea e del numero di persone presenti all’interno dello stabilimento. In questo modo, è possibile automatizzare e migliorare la velocità di lavorazione delle mele, che per mantenere la loro proverbiale qualità devono lasciare lo stabilimento nel minor tempo possibile per arrivare alla distribuzione.”