Sicurezza e contactless

A Money20/20 Samsung attenta a biometria e Magnetic Secure Transaction

All’evento di Copenhagen, dedicato al digital e mobile payment, la compagnia coreana ha parlato delle innovazioni a livello di riconoscimento biometrico, e di ambiente KNOX e tokenization per la sicurezza. Il wallet Samsung Pay utilizzerà come sistema di gestione dei pagamenti anche l’MST, che non richiede agli esercenti di cambiare il lettore

Pubblicato il 07 Apr 2016

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Innovazione nel riconoscimento biometrico, sicurezza, facilità d’uso, sia per gli utenti, ma anche per gli esercenti pensando anche alla difficoltà di diffusione dell’NFC e a una possibile alternativa per tutti coloro che non hanno ancora deciso come procedere per attivare una soluzione contactless.

Tra indiscrezioni e annunci Money20/20 Europe rappresenta il punto di riferimento per capire anche le tendenze o le possibili linee guida delle aziende nel campo del Mobile Payment. In particolare per Samsung Pay il riconoscimento biometrico sembra essere sempre più importante. E proprio in occasione di Money20/20 Europe a Copenaghen la compagnia coreana ha posto l’attenzione sul fatto che i pagamenti digitali sono il campo di applicazione ideale per le soluzioni di riconoscimento biometrico soprattutto pensando ai mobile wallet.

Dal punto di vista della sicurezza il riconoscimento biometrico è con KNOX e con la Tokenization una delle basi del wallet Samsung Pay. La strada per la compagnia coreana va nella direzione di un miglioramento delle soluzioni biometriche basate sul riconoscimento tramite impronte digitali. Ma il tema wallet è strettamente legato al tema contactless e molti osservatori mettono l’accento sul fatto che l’NFC (Near Field Communication) fatica ad affermarsi come standard di mercato. Partendo da questa considerazione Samsung punta anche su una soluzione che permette ai merchant che ancora non hanno potuto o voluto scegliere una soluzione contactless di poter comunque rispondere alle esigenze dei clienti.

E la proposta si chiama MST (Magnetic Secure Transaction) che permette di utilizzare anche lettori di vecchia generazione. A differenza dell’NFC, che permette a due device di scambiare informazioni senza necessità di un contatto fisico, ma che richiede agli esercenti un upgrade dei loro terminali per abilitarli alla tecnologia NFC, la MST non richiede questo upgrade. La Magnetic Secure Transaction è basata sull’invio di un segnale magnetico da un device compatibile con i lettori di carte in modo da emulare la procedura di pagamento con una carta di credito fisica. Questa soluzione consente agli esercenti di utilizzare i reader già presenti in negozio o eventualmente può limitarsi a un aggiornamento software.

Samsung Pay può utilizzare sia NFC sia MST per inviare pagamenti al terminale. La transazione può essere immediata senza interventi da parte dell’utente sia che si tratti di transazione NFC sia che si tratti di MST. Samsung sottolinea che entrambe le soluzioni sono egualmente sicure, i dati sono conservati in modo sicuro e le informazioni sono condivise solo dalla banca e dai circuiti di pagamento delle carte di credito. Con questa soluzione Samsung Pay punta a raccogliere consensi in quei paesi dove il contactless basato su NFC fatica a prendere piede o dove gli esercenti non sembrano intenzionati a cambiare in tempi brevi il loro sistema di pagamento.

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