Dal 28 febbraio al 3 marzo 2022 Barcellona ospiterà il Mobile World Congress (MWC), il più importante evento a livello globale incentrato sulle tecnologie mobili. Dopo lo shock del 2020 che costrinse ad annullare la kermesse a causa della pandemia e l’edizione del 2021 in formato ibrido, in presenza e online, i padiglioni della Fira Gran Via del capoluogo catalano tornano ad aprirsi a espositori, speaker e visitatori provenienti da tutto il mondo. Per quanti, invece, preferiscono partecipare virtualmente alle sessioni, GSMA, l’associazione a cui aderiscono più di un migliaio tra operatori telefonici e imprese del settore e che ogni anno organizza il Mobile World Congress, offre l’opportunità di acquistare un virtual pass a un costo inferiore rispetto al pass base in presenza (499 euro invece di 699). Il titolo scelto per il 2022, “Connectivity Unleashed”, intende sottolineare l’evoluzione delle reti sempre meno “al guinzaglio” nei diversi ambiti in cui si articolano le aree tematiche al centro della manifestazione di Barcellona: CloudNet, 5G Connect, Advancing AI, Internet of Everything, FinTech.
Nella nutrita agenda, che quest’anno prevede oltre mille speaker e più di 1500 espositori, grande importanza verrà data agli argomenti legati all’ecosistema IoT, con alcuni filoni che rappresentano una sorta di evento nell’evento. Vediamo quali sono in particolare quelli che affronteranno presente e futuro dell’Internet of Things.
Le 3 sessioni dedicate al 5G IoT for Manufacturing
Lunedì 28 febbraio, all’interno del Manufacturing Summit, ci saranno 3 sessioni dedicate a 5G IoT for Manufacturing. La prima, dalle 11 alle 11.45, ha per titolo Advanced Analytics and Robotics for 5G IoT in Manufacturing e verte sullo studio dell’analisi integrata dei dati e dei servizi, degli algoritmi avanzati tramite l’intelligenza artificiale e il machine learning. Si occupa, inoltre, delle applicazioni per gli automated guided vehicles (AGV) e gli autonomous mobile robots (AMR). A discuterne sono stati invitati Lan Guan di Accenture e Jacob Groote di KPN. I loro interventi saranno poi seguiti da un panel con diversi esperti, un format che ricorre anche nelle successive 2 sessioni.
A seguire, dalle 12 alle 12.45, ci sarà la sessione Private & Dedicated Networks for Industry 4.0. Punta a esplorare in che modo le reti 5G possano soddisfare le esigenze delle imprese industriali fornendo reti private e dedicate per l’uso esclusivo dei dispositivi da parte di un singolo produttore. Ospiti principali saranno Elise Neel di Verizon e Catherine Gull di Cellnex.
La terza sessione, Kickstarting 5G for Manufacturing, riunirà dalle 13.45 alle 14.30 esperti provenienti dal manifatturiero e dal settore delle reti mobili per condividere le loro esperienze e i casi d’uso più emblematici che possono fungere da esempio per dare, appunto, il “calcio di inizio” nell’adozione del 5G nei contesti produttivi. Andrés Escribano di Telefónica sarà uno dei protagonisti di questo appuntamento.
Reinventare il mondo con l’IoT nell’era del 5G
Mercoledì 2 marzo sarà dato ampio spazio a come “reinventare il mondo con l’IoT nell’era del 5G”. Il 5G IoT Summit, infatti, è l’evento di punta del MWC dedicato a tutto il mondo dell’Internet of Things che in precedenza, prima che la telefonia di quinta generazione prendesse il sopravvento, veniva proposto come Mobile IoT Summit. I pilastri su cui poggiano l’agenda e tutte le attività correlate del 5G IoT Summit sono 3:
- la crescita e lo sviluppo dell’IoT massivo nell’era 5G;
- critical IoT con Big Data ed Edge;
- la prossima generazione di IoT abilitata dall’eSIM.
Gli incontri previsti per svolgere il primo tema, con inizio alle 15.10 e conclusione alle 16.55, vedranno tra gli speaker Matt Hatton di Transforma Insights, Vincent Korstanje di Kigen, Igor Tovberg di Sony Semiconductor, Stephen Douglas di Spirent Communications e tanti altri ospiti. La sessione si focalizzerà sul rollout e la crescita del Mobile IoT nel contesto del 5G, sul ruolo del 5G e della connettività cellulare nel futuro dell’IoT massivo, sul tramonto delle tecnologie legacy e sugli impatti green della trasformazione.
Il pilastro del critical IoT con Big Data ed Edge, dalle 17.25 alle 18.20, si avvarrà dell’apporto di Elena Gil Lizasoain di Telefónica e di Friedrich Trawoeger di Nokia, dopo dei quali ci sarà un panel con diversi altri protagonisti. Punterà a evidenziare le diverse piattaforme e i vari servizi di big data analytics, le tipologie di managed data services, gli algoritmi avanzati con intelligenza artificiale e machine learning, nonché la monetizzazione dei dati.
Infine, sulla prossima generazione di IoT abilitata dall’eSIM, dalle 18.20 alle 19 parleranno Jimmy Jones e Laragh Larsen, entrambi di Zariot, mentre la tavola rotonda sarà guidata da Sergio Cozzolino di TIM. Quello dell’eSIM è un nuovo scenario che fornisce un meccanismo a prova di futuro per i dispositivi IoT, poiché dà la possibilità di innovare attraverso una maggiore connettività e sicurezza. La sessione ha l’obiettivo di esplorare le opportunità di mercato di questa categoria di SIM, i casi d’uso e i nuovi modelli di business che la sua implementazione sta aprendo per l’IoT e i dispostivi consumer.
MWC 2022, non solo sessioni di approfondimento
Gli appuntamenti indicati sopra non esauriscono ovviamente la ricchezza del Mobile World Congress che, anche con riferimento all’universo IoT, propone moltissime novità illustrate direttamente dai produttori e dalle aziende che fanno parte della filiera. Molti di loro saranno presenti negli stand della Fira Gran Via per incontrare i visitatori, altri utilizzeranno quest’occasione per avviare partnership e collaborazioni in chiave B2B. Inoltre, va anche ricordato che attorno all’evento si sviluppa una nutrita knowledge base come quella attingibile tramite la piattaforma GSMA Intelligence che ogni anno rende disponibile più di 130 tra report e analisi esclusive. Una cosa è certa: tutto quello che c’è da sapere sulla tecnologia mobile, il 5G e l’IoT passa da Barcellona.
L’immagine di apertura è tratta dal sito della manifestazione