Secondo una recente ricerca pubblicata da Strategy
Analytics, sono stati venduti nel 2007 a livello mondiale 1,2
miliardi di telefoni cellulari, 332 milioni soltanto
nell’ultimo trimestre dello scorso anno pari a una
crescita del 13% rispetto allo stesso periodo del 2006. La
società prevede che nel 2008 questa si attesterà a 1,24
miliardi di telefoni venduti. Il grado di diffusione della
telefonia mobile nel mondo è evidente se andiamo ad analizzare
i dati sul numero di utenti mobili: alla fine del 2007 erano
3,18 miliardi e la società di ricerca prevede che nel 2010 si
supererà quota 4 miliardi grazie al contributo
che si registrerà in Asia, Africa, Medio Oriente e Europa
orientale.
A livello di quote di mercato, Nokia continua ad essere
il leader: la sua share è salita nel 2007 al 38,8% dal 34,7%
del 2006, pari a un fatturato di 437 milioni di cellulari.
Nell’ultimo trimestre 2007, il vendor ha venduto 113,5
milioni di unità e ha chiuso l’ultimo trimestre con
risultati superiori alle attese degli analisti: il fatturato si
è attestato a 15,7 miliardi di euro – in crescita del
34% – e l’utile netto è cresciuto del 44% a 1,8 miliardi
di euro.
Alle spalle del gruppo finlandese si è assistito ad un
sorpasso: Motorola, infatti, è passata da una quota di mercato
pari al 21% nel 2006 al 14,1% mentre Samsung è passata da
11,3% del 2006 a 14,3%, grazie al successo dei modelli 3G. Con
103 milioni di telefonini venduti, Sony Ericsson conferma la
quarta posizione mondiale con una quota in crescita dal 7,5%
del 2006 al 9,2%. LG si attesta, invece, in quinta posizione
con una quota del 7,2%. Strategy Analytics riporta anche i dati
di vendita 2007 dell’iPhone che conquista lo 0,6% del
mercato con 2,3 milioni di unità vendute rispetto ai 4 milioni
previsti da Apple.