Entro la fine dell’estate 25 stazioni pubbliche gratuite a energia solare per la ricarica di dispositivi mobili appariranno in tutta la città di New York, andando così incontro al numero sempre crescente di persone che si trovano per diversi motivi con smartphone e tablet scarichi a metà giornata, e lontani sia da casa che dall’ufficio. L’iniziativa, per ora classificata come progetto pilota, è stata annunciata da AT&T e dall’amministrazione della città di New York e si chiama AT&T Street Charge.
Le 25 stazioni hanno ciascuna sei connettori di diverso tipo (30-pin e Lightning per prodotti Apple, USB e micro-USB) e sono distribuite nelle vie, piazze e parchi più frequentati di tutti e cinque i ‘borough’ di New York: Manhattan, Brooklyn, Queens, Bronx e Staten Island. AT&T ha spiegato che l’idea di Street Charge è nata dai problemi causati dall’uragano Sandy, che ha isolato varie zone di New York lasciandole senza energia elettrica e connessioni mobili per giorni, e provocando così enormi difficoltà per moltissime persone che si sono ritrovate senza possibilità di comunicare con parenti e amici.
Le stazioni sono state progettate insieme alle aziende Goal Zero e Pensa, rispettivamente specializzate in tecnologie solari e in design, e sono pensate per funzionare 24 ore su 24: i pannelli di cui sono dotate infatti raccolgono durante il giorno l’energia necessaria a caricare le batterie interne che assicurano la capacità di ricarica anche di notte e al buio. Il progetto Street Charge si affianca a Wi-Fi in the Parks, curato da AT&T, City of New York e New York Parks Department, che offre connessioni gratuite in 28 parchi della città.