Nel 2010 gli investimenti in Mobile Advertising da parte delle
aziende italiane sono cresciuti del 15% rispetto
all’anno precedente, portando il mercato ad un valore di
38 milioni di euro. Questo è quanto emerso dai
dati esposti lo scorso 27 gennaio durante il convegno di
presentazione dei risultati della ricerca 2010
dell’Osservatorio Mobile Marketing & Service tenutosi
presso il Politecnico di Milano.
La crescita del Mobile Marketing si inserisce in un contesto di
maggiore utilizzo del Mobile Internet
determinato da una rapida diffusione dei dispositivi smartphone,
che costituiscono oggi il 35% dei telefoni cellulari
presenti in Italia: una media superiore di 10 punti
percentuali rispetto a quella europea ed in crescita del 12%
rispetto allo stesso mese del 2009. I nuovi formati
(Applicazioni, Mobile site, Servizi di
geolocalizzazione) spingono i tassi di crescita del
mercato, ma tiene molto bene anche l’Sms, strumento che si
conferma come il più consolidato nell’utilizzo da parte
delle aziende ed i cui vantaggi appaiono ormai evidenti agli
occhi dei marketer italiani.
"Le aziende hanno capito le potenzialità enormi insite
nel cellulare, anche nelle declinazioni più semplici come
l’Sms, come dimostra il fatto che continuano a investire
nei canali digitali diretti e che l’Sms si riconferma uno
strumento di comunicazione efficace rispetto ai canali
tradizionali" – sottolinea Filippo Renga, Responsabile
della Ricerca.
Da una situazione altamente concentrata degli scorsi anni in cui
pochi settori (finanza e automotive in testa) realizzavano circa
il 70% degli investimenti totali in iniziative Mobile, si è
quest’anno assistito ad una partecipazione più
eterogenea dei diversi comparti, con una forte crescita
degli investimenti realizzati dalle aziende del settore
dell’abbigliamento e del retail. Particolare attenzione è
stata posta al tema delle Applicazioni per smartphone,
evidenziando come tra i primi 100 top spender italiani per
investimenti pubblicitari, 41 abbiano sviluppato almeno
una Applicazione Mobile brandizzata.
Va tuttavia sottolineato che, nonostante il trend positivo degli
ultimi anni, il budget dedicato alle iniziative Mobile
costituisce ancora una quota residuale sul
totale degli investimenti sui media italiani (lo 0,5%nel
2010, in linea con le percentuali degli anni scorsi).