L’innovazione digitale può farsi largo anche in ambito sanitario: lo dimostra il caso di Sweden & Martina, gruppo veneto fondato nel 1972, specializzato nella progettazione, produzione e distribuzione di prodotti destinati al mondo odontoiatrico. Che di recente ha deciso di sostituire la propria classica infrastruttura IT tradizionale affidandosi a una soluzione Nutanix, in particolare con l’obiettivo di fronteggiare la crescita dei dati registrata negli ultimi anni. Il gruppo – che complessivamente conta circa 70 server, 250 client in sede e oltre 200 mobile worker – aveva anche l’esigenza di gestire al meglio i Remote Desktop Services (RDS) e Citrix XenApp, ovvero le piattaforme adottate per la distribuzione e l’utilizzo in remoto delle proprie applicazioni. A seguito dell’analisi effettuata internamente si è deciso di puntare su una una soluzione iperconvergente, che fosse semplice di gestione ma capace di garantire anche una crescita dei volumi anche non pianificata.
La scelta è ricaduta sulla soluzione di iperconvergenza proposta da Nutanix, per la possibilità di integrare facilmente sistemi diversi (servizi cloud, macchine virtuali, storage fisici), nonchè per la presenza di una visualizzazione semplificata attraverso un’interfaccia unica. L’intervento successivo ha portato alla completa sostituzione della soluzione preesistente, con l’adozione di tre nodi Nutanix della serie NX-8000 in cluster, gestiti dalla piattaforma Prism. Nel giro di poche settimane, e senza interrompere minimamente l’erogazione dei servizi critici aziendali, la nuova soluzione è entrata in produzione.
“Ci ha colpito soprattutto la console di gestione e monitoraggio, perfettamente integrata, molto facile e intuitiva, grazie alla quale è possibile una gestione semplice, immediata ed efficace – ha commentato Marco Lupatini, Chief Information Officer di Sweden & Martina – . E poi abbiamo registrato numerosi vantaggi, confermati dall’utenza, soprattutto quella specialistica legata al mondo multimediale e grafico, che ora può gestire i propri progetti non solo in locale, ma anche direttamente in rete e con performance molto elevate”.