Cosa può fare l’innovazione e il digitale per la sostenibilità alimentare dell’ambiente? E ancora cosa può fare per vincere la piaga, eticamente inaccettabile, dello spreco alimentare? O per indirizzare la stessa ricerca verso azioni di sviluppo della produzione che sappiano coniugare la necessità di aumentare le risorse alimentari disponibili con il rispetto delle risorse necessarie per produrle? E non ultimo con l’attenzione a criteri di qualità che devono riguardare tanto la salute delle persone quanto quello dell’ambiente.
Su questi temi focalizza l’attenzione l’Osservatorio Food Sustainability, l’ iniziativa della School of Management del Politecnico di Milano, che parte un solido lavoro di ricerca condotto negli anni sui temi della riduzione dello spreco alimentare e dei processi di innovazione dedicati alla sostenibilità.
Osservatorio Food Sustainability: Per avere maggiori informazioni e per iscriversi
La sostenibilità del sistema Agroalimentare
In particolare l’Osservatorio intende dare un contributo concreto alla trasformazione sostenibile del sistema Agrifood con attività di ricerca, di sensibilizzazione e di disseminazione della conoscenza. La prospettiva dell’Osservatorio è quella di fornire supporto alle aziende nel concentrare l’attenzione sul passaggio da innovazioni tecnologiche spesso «isolate» ad innovazioni più sistemiche che sappiano focalizzarsi sui modelli di business e sui processi, sia a livello di singola azienda sia a livello di sistema. In prospettiva l’obiettivo è quello di aumentare le possibilità di creazione di valore lungo la supply chain e nella società sui principi della sostenibilità.
La ricerca parte dalla constatazione che l’agrifood è uno dei settori a più elevato impatto sociale e ambientale, e che ridurre lo spreco di cibo è una sfida sentita a livello globale, dove la denutrizione continua ad essere una realtà per 815 milioni di persone. Lo spreco alimentar è una vera e propria piaga e e ha tra l’altro anche un impatto negativo sull’ambiente dal momento che porta inefficienza nell’uso delle risorse naturali e rifiuti.
Se ci fermiamo a osservare il contesto italiano, nel nostro Paese si sprecano circa 5,1 milioni di tonnellate di cibo all’anno, un dato drammatico se si pensa che più di 4 milioni e 700mila persone vivono in condizioni di povertà.
Il tema non riguarda soltanto le politiche agroalimentari dei governi, ma deve interessare anche le strategie di enti pubblici locali, imprese e organizzazioni sociali, che possono giocare un ruolo per trasformare lo spreco in valore condiviso e introdurre soluzioni circolari nel sistema agroalimentare.
Il ruolo delle startup nell’innovazione agrifood
Lo hanno capito molte startup, che contribuiscono, come spiega l’osservatorio, in misura sempre più decisiva alla spinta innovativa del settore, promuovendo innovazioni e nuovi modelli di business per la sostenibilità sociale e ambientale. Soluzioni peraltro che attirano sempre più attenzione dai media e dagli investitori, dando una risposta alle imprese consolidate che cercano nuove idee per rafforzare il proprio posizionamento e rispondere alle nuove esigenze dei consumatori
L’Osservatorio propone analisi approfondite, studi di caso di imprese del settore, e un censimento di centinaia di startup con studio dell’interazione con gli attori della supply chain (e per chi porta innovazione a livello di filiera), per comprendere le pratiche innovative orientate alla sostenibilità, alla prevenzione e alla gestione dello spreco alimentare. Ma anche per per capire come le nuove tecnologie, le collaborazioni e le partnership per lo sviluppo di nuovi modelli di business e di innovazione di filiere ripensate nell’ottica della sostenibilità possono cambiare il settore agroalimentare con nuove opportunità di sviluppo del business
Programma del convegno
9.30 Registrazione e Welcome Coffe
10.00 Introduce e Presiede
Alessandro Perego (Direttore del Dipartimento di Ingegneria Gestionale, Politecnico di Milano e Responsabile Scientifico degli Osservatori Digital Innovation, School of Management del Politecnico di Milano)
10.15 Le nuove frontiere dell’innovazione per la sostenibilità agroalimentare
Presenta i risultati della ricerca:
Paola Garrone (Condirettore Scientifico dell’Osservatorio Food Sustainability, School of Management del Politecnico di Milano)
Modera:
Alessandro Perego (Direttore del Dipartimento di Ingegneria Gestionale, Politecnico di Milano e Responsabile Scientifico degli Osservatori Digital Innovation, School of Management del Politecnico di Milano)
Il punto di vista di:
Francesco Giberti (Co-founder & CEO, Myfoody)
Hagit Ulanovsky (Advisor Food Policy Tel Aviv-Yafo and Founder & Director of the Israeli Forum for Sustainable Nutrition and Founding Partner of Science to Policy Interface)
Luigi Riccardo (Chief Innovation Officer Circular Economy Project, Intesa Sanpaolo)
Tiziana Monterisi (Co-founder & CEO, Ricehouse)
Ylenia Tommasato (Brand Equity & Communication Manager, Barilla) – in attesa di conferma
Le opportunità generate dalle collaborazioni per la sostenibilità nell’agri-food
Presenta i risultati della ricerca:
Raffaella Cagliano (Condirettore Scientifico dell’Osservatorio Food Sustainability, School of Management del Politecnico di Milano)
Modera:
Federico Caniato (Condirettore Scientifico dell’Osservatorio Food Sustainability, School of Management del Politecnico di Milano)
Il punto di vista di:
David Brussa (Direttore Assicurazione Qualità Totale, illycaffè)
Marco Lei (Co-founder & CEO, ReBOX)
Sabrina Citterio (Corporate Communication Manager, Edenred Italia)
Marco Magnelli (Direttore Generale, Associazione Banco Alimentare della Lombardia “Danilo Fossati” Onlus)
Simone Legnani (Direttore Assicurazione Qualità, Bolton Alimentari)
Il ciclo virtuoso del cibo: come trasformare lo spreco in valore
Presenta i risultati della ricerca:
Marco Melacini (Condirettore Scientifico dell’Osservatorio Food Sustainability, School of Management del Politecnico di Milano)
Modera:
Federico Caniato (Condirettore Scientifico dell’Osservatorio Food Sustainability, School of Management del Politecnico di Milano)
Il punto di vista di:
Andrea Sacchi (Customer Solution Manager, Number1 Logistics Group)
Alessandra Drigo (Senior Analyst Risk & Compliance, Carrefour Italia)
Ettore Terribili (Assistente Direzione Soci & Consumatori, Coop Lombardia)
Paolo Chiesa (Responsabile di produzione, Mondelez International)
Paolo Pasini (HR Department Development Senior Advisor, Unitec Group)
Stefano Giovannoni (Responsabile Area Tecnica, Salumificio Fratelli Beretta)
12.30 Keynote Speech
Anna Scavuzzo (Vicesindaco e Assessore alla Sicurezza di Milano, delegata alla Food Policy)
12.45 I prossimi passi della ricerca
13.00 Chiusura dei lavori