Politecnico di Milano, un convegno il 14 aprile per l’Internet of Things

All’evento verrà presentata la Ricerca 2014-15 dell’Osservatorio Internet of Things dell’ateneo. Sarà l’occasione per discutere i dati più aggiornati sullo stato e sul valore del mercato dell’IoT in Italia, con particolare attenzione per gli ambiti Smart Home, Smart City, Smart Metering, e Smart Agriculture, tema quest’ultimo di estrema attualità per l’imminente Expo Milano 2015

Pubblicato il 19 Mar 2015

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Nel 2014 si è assistito a un cambio di passo, che ha consentito all’Internet of Things di passare da interesse prevalentemente di nicchia a elemento centrale per il business, con la prospettiva di divenire un fenomeno ancora più dirompente nei prossimi anni. Ciò è testimoniato da numerosi fattori, come per esempio il proliferare di divisioni aziendali interamente dedicate all’IoT, il notevole tasso di crescita dei finanziamenti ricevuti da startup IoT, o l’entrata in questo mercato di grandi player globali rivolti al mercato consumer (tra cui Amazon, Apple, Google, PTC, Samsung), in molti casi anche tramite acquisizioni di startup.

Sono diversi gli elementi che spiegano questa accelerazione, ma uno domina su tutti: l’innovazione abilitata dall’Internet of Things consente di creare valore, ed è da perseguire facendo leva su nascenti filiere e nuovi modelli di business, utilizzando in modo opportuno le informazioni provenienti dagli oggetti connessi. Gli esempi concreti in questo senso sono numerosi e fanno riferimento a diversi ambiti applicativi: dalla Smart City, in termini di benefici per cittadini e Pubbliche Amministrazioni, alla Smart Home, che si pone sempre più come centro focale del nuovo ecosistema IoT, fino alla tracciabilità alimentare (Smart Agriculture in primis), che in Italia sta ricevendo rinnovata attenzione grazie alla straordinaria vetrina offerta da Expo Milano 2015.

Osservatorio Internet of Things

A proposito dell’Italia, il 2014 ha visto una crescita del mercato IoT ancor più rilevante rispetto agli anni precedenti, trainata sia dalle applicazioni più consolidate, che ancora oggi rispondono al bisogno di connettività facendo leva prevalentemente sulla rete cellulare, sia da applicazioni che utilizzano altre tecnologie di comunicazione (ad esempio Wireless MBUS, WiFi). Di Tutti i dati e le tendenze più aggiornate sull’argomento si parlerà il 14 aprile 2015, dalle 9.15 alle 13 al Convegno di presentazione dei risultati della Ricerca 2014-15 dell’Osservatorio Internet of Things dal titolo Internet of Things: l’Innovazione che crea Valore”, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano.

L’evento sarà l’occasione per affrontare temi come il valore della diffusione e del mercato dell’Internet of Things in Italia; l’evoluzione dello scenario applicativo e il ruolo giocato dalle startup nel processo di innovazione; l’evoluzione dello scenario competitivo in ambito Smart Home e la propensione all’acquisto da parte dei consumatori italiani di soluzioni IoT per la casa connessa; il valore dei progetti Smart City per il Sistema Paese e le opportunità offerte dallo Smart Metering “multi-servizio” nello sviluppo delle Smart City; il ruolo dell’Internet of Things per Expo Milano 2015, con particolare attenzione alla Smart Agriculture; e le principali novità tecnologiche in termini di piattaforme software per l’Internet of Things ed evoluzione degli standard di comunicazione.

Al Convegno i risultati della Ricerca saranno discussi con i principali player di questo mercato (Telco, Service & Technology Provider, Utilities, ecc.) e con esponenti di rilievo in ambito Smart Home e Smart City.

L’edizione 2014-2015 dell’Osservatorio Internet of Things è realizzata in collaborazione con il DEIB (Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria) e l’IoT Lab del Politecnico di Milano, e con il supporto di ABB, AlmavivA, Cisco Systems, Doxa, Easydom, Gewiss, Huawei, ICE, Indra, Intesa Sanpaolo Assicura, Macnil-Gruppo Zucchetti, Menowatt GE, Olivetti, SIA, Siemens, Snam, Telecom Italia Digital Solutions, Vodafone Italia, 3 Italia,Ariston Thermo , BNP Paribas Cardif, Here, Indicod-ECR, Microsoft, Vimar.

* Angela Tumino e Giulio Salvadori sono rispettivamente Responsabile della Ricerca e Ricercatore dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano

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