La riorganizzazione del modello di business in chiave digitale ha permesso a Digital360 di rafforzarsi in maniera significativa durante il primo semestre 2020, il più difficile per l’economia italiana dal dopoguerra a oggi. Secondo la relazione finanziaria del gruppo quotato al segmento Aim di Borsa italiana, i ricavi conseguiti al 30 giugno 2020 ammontano a 12,7 milioni di euro, in lieve flessione del 5% rispetto ai 13,4 milioni del corrispondente periodo del 2019.
Il passo indietro è frutto della diminuzione dei ricavi legati agli eventi in presenza – una delle principali linee di business di DIGITAL360 prima della pandemia -, che si sono bruscamente interrotti a febbraio 2020; il che ha però determinato una proporzionale riduzione delle spese correlate. Al contrario si è assistito a una forte crescita dei ricavi dei servizi più innovativi e scalabili, digitali o erogabili a distanza (remotizzati), che ha determinato solo modesti incrementi dei costi, con un evidente effetto sul miglioramento dei margini a livello complessivo.
Il risultato finale è infatti decisamente positivo per i conti del gruppo: l’EBITDA è pari a 2,8 milioni di euro, in crescita del 92% rispetto a quello realizzato al 30 giugno 2019. L’utile netto consolidato Adjusted è stato pari a 1,46 milioni di euro, contro gli 0,33 milioni del primo semestre 2019. Inoltre, la Posizione Finanziaria Netta del Gruppo (debitoria) è passata da 6,3 milioni di euro del 31 dicembre 2019 a 3,6 milioni del 30 giugno 2020. Bene anche il valore del rapporto tra il cash flow del periodo e i ricavi: dal -4% del primo semestre 2019 si è arrivati al +21% del primo semestre 2020.
Soddisfazione per questi risultati è stata espressa dal Presidente di Digital360, Andrea Rangone: “La lieve flessione dei ricavi è attribuibile all’effetto netto di una forte diminuzione dei ricavi legati agli eventi in presenza, bloccati per mesi a causa dell’emergenza Covid-19, in buona parte compensata da un significativo incremento dei ricavi degli eventi digitali e, più in generale, dei servizi digitali. La conversione verso questa tipologia di servizi ha generato anche importanti effetti sulla produttività e scalabilità del business, determinando una significativa crescita dell’EBITDA nel semestre. I risultati in termini di ricavi, margini operativi e cash flow riflettono non solo la reattività di DIGITAL360 che ha colto in un momento difficile l’opportunità di accelerare l’offerta sul mercato dei suoi servizi a supporto della trasformazione digitale di imprese e pubbliche amministrazioni, ma anche la concretizzazione degli importanti investimenti fatti negli ultimi anni, finalizzati allo sviluppo in particolare dei servizi più innovativi e scalabili ad abbonamento (denominati Digital As-A-Service) che generano ricavi ricorsivi.”